SESSA AURUNCA – I Riformisti per Sessa attaccano Verrengia: “il suo comportamento non ci è piaciuto”

SESSA AURUNCA – I Riformisti per Sessa attaccano Verrengia: “il suo comportamento non ci è piaciuto”. Dopo la perdita di Carlo Loffredo, candidato ed eletto nella lista ufficiale di Generazione Aurunca, il candidato sindaco Alberto Verrengia sta rischiando di perdere, se non li ha già persi, anche alcuni candidati di spicco della lista “Riformisti per Sessa”, come Marco e Jeppino De Santis, Crispino Marino, Carmen Sorrentino. Il loro malcontento viene evidenziato con una nota ufficiale e pubblicata sulla pagina ufficiale  di Facebook.
Sarà pur vero che la politica è “l’arte del mutamento” ma il comportamento del nostro candidato a sindaco, Alberto Verrengia, non ci è proprio piaciuto – si legge sul social – Al di la delle voci ricorrenti, vere o meno, che lo hanno visto sostenere nel turno di ballottaggio la candidatura Tommasino dopo aver, insieme con tutte le liste del suo gruppo, rifiutato un apparentamento ufficiale con lo stesso, non condividiamo la sua scelta in consiglio comunale di dichiararsi consigliere del gruppo Generazione Aurunca.  Fino alla domenica utile per sottoscrivere apparentamenti ufficiali le liste di appoggio a Verrengia hanno seguito il suo leader e subito passivamente le sue scelte. Pensavamo che questo comportamento leale da parte delle liste e dei loro componenti avesse indotto Alberto Verrengia a creare un gruppo in consiglio comunale denominato “ Per Verrengia sindaco”, o qualcosa di simile. Se proprio questa non era l’intenzione di Alberto Verrengia allora lo stesso doveva dichiararsi, rispettando i risultati elettorali, consigliere della lista Riformisti per Sessa, visto che lo stesso occupa il seggio assegnato a questa lista e non a quella di Generazione Aurunca. Sottolineamo, ormai delusi e arresi, che forse questo non è capitato perché ad oggi le liste di appoggio al Verrengia e i loro componenti non ancora hanno avuto il piacere di riunirsi con il proprio candidato Sindaco per fare un analisi del voto e per individuare e concordare le strategie politiche comuni da portare in consiglio comunale.  Questa per noi è “democrazia e partecipazione” termini a cui molti si affidano quotidianamente nei loro commenti ma pochi hanno poi la bontà di tramutarli nelle azioni quotidiane”.   Non si è lasciata attendere la risposta di Verrengia che ha cercato di spegnere il fuoco:  “Gentili Amici della lista Riformisti per Sessa. Il post è stato un pò affrettato visto che successivamente ai punti 4 e 5, il sottoscritto ha dichiarato di parlare in quella sede come rappresentante eletto di tutte le liste elencandole tutte compresa la vostra. Tale mia affermazione è a verbale. Io sono stato eletto grazie ai voti di tutti, voi compresi, per cui rappresenterò ognuno di Voi. Sperando di poter chiarire in maniera più precisa, Vi abbraccio con affetto”.  Verrengia ha potuto dichiararsi capogruppo di Generazione Aurunca perché Loffredo si è dichiarato indipendente ed ha costituito un gruppo con un’altro consigliere comunale eletto nelle fila dell’ex sindaco Luigi Tommasino, il cardiologo di Maiano Luigi Del Mastro. La legge, infatti, prevede che Loffredo, essendo stato eletto nella lista di G.A. avrebbe potuto mantenere sia il simbolo che il nome del movimento di Verrengia. Ma Loffredo ha voluto subito tagliare il cordone ombelicale che si era già spezzato durante la fase di ballottaggio quando venne accusato di tradimento perché aveva scelto di sostenere Sasso e non Tommasino.