CELLOLE / SESSA AURUNCA – Chiusura del centro riabilitativo, l’ordinanza arriva dal sindaco Barretta

CELLOLE / SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – E’ stato il sindaco di Cellole, Angelo Barretta, a disporre la chiusura del centro di riabilitazione del’Asl Ce2 sito in via Leonardo a Cellole. L’ordinanza di chiusura è arrivata dopo i sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi dai tecnici dell’azienda sanitaria locale prima e da quelli del Comune di Cellole, nella persona del capoarea Pietro D’Orazio e del dipendente Mattia Sorgente, dopo. Dal sopralluogo, infatti, è emerso che la struttura in questione “non presenta cedimenti strutturali, ma al seminterrato i pilastri presentano un distacco del copriferro causata dall’umidità e il solaio in alcuni punti presenta il distacco dell’intonaco”. Inoltre nell’ordinanza di Barretta emerge anche che la reception al piano rialzato presenta nella parte alta del muro divisorio front-office distacco nelle fughe tra i vari blocchi. Sono state inoltre riscontrate infiltrazioni di acqua dalla copertura piana del solaio e quindi necessitano di interventi di impermeabilizzazione. Così come relazionato dai tecnici comunali allo stato attuale necessita intervenire urgentemente sia sulle strutture del piano interrato, per evitare l’aggravarsi delle condizioni statiche, sia realizzare opere provvisorie di messa in sicurezza della piattabanda in prossimità della reception. “Nelle more della realizzazione dei lavori- si legge nell’ordinanza sindacale- occorre inibire l’uso e l’accesso al piano interrato e al piano rialzato nella sola parte adibita a reception dell’immobile. Dunque, è necessario inibire l’utilizzo dei locali che presentano lesioni strutturali”. Il sindaco alla luce di questo ha, pertanto, disposto il divieto di accesso nei locali del centro di riabilitazione, al fine di ricondurre in tempi brevi la struttura alle norme di sicurezza per le funzioni che esplica. Il sindaco Barretta, raggiunto telefonicamente, ha anche dichiarato di aver disposto che l’Asl Ce2 si attivi in tempi brevi nel dare avvio ai lavori, affinché il disagio dei pazienti cellolesi, che dovranno ora recarsi presso il seminario vescovile di Sessa Aurunca per ottenere il servizio di riabilitazione, possa durare il meno possibile. “Se l’Asl temporeggerà nell’avviare i lavori, sarà il Comune di Cellole a prendere l’iniziativa- dichiara Barretta-, senza alcun avviso o formalità, all’esecuzione in danno dei lavori necessari per la messa in sicurezza dell’immobile”. A tal proposito è intervenuto anche il capogruppo dell’opposizione del ‘Comitato civico cellolese’, Guido Di Leone (nella foto in basso), che si auspica che al più presto si possa intervenire per porre rimedio alla problematica e soprattutto al disagio dei pazienti cellolesi. “Ci chiediamo inoltre per quale ragione solo adesso si è provveduto, visto che anche in passato ci sono state segnalazioni in tal senso? Se si fosse intervenuti prima probabilmente non ci sarebbe stata neppure la necessità di chiudere tutto il centro di riabilitazione”, spiega Di Leone. Rispetto a questo anche Barretta ritiene che negli anni passati non sia stata data l’importanza necessaria alla problematica, sia dalle istituzioni locali che da quelle sanitarie. Intanto, a Sessa Aurunca questa mattina sono arrivati tutti i dipendenti del centro cellolese. Hanno avuto anche un incontro con il direttore sanitario, Nicola Andriella, che ha spiegato come il trasferimento sarà temporaneo presso la struttura sessana. In una nota dello stesso Andriella si legge altresì che “sarà cura del geometra Raffaele Aceti, responsabile del servizio Manutezione, trasferire tutte le suppellettili, le attrezzature e le pratiche del centro di riabilitazione cellolese, diretto dal referente Pasquale Staulo. Inoltre il geometra Aceti provvederà anche a tutti gli atti necessari per la messa in sicurezza della struttura”. Anche il consigliere comunale di Sessa Aurunca di ‘Generazione Aurunca’, Alberto Verrengia (nella foto in basso), ha preso a cuore il caso e ha dichiarato ai nostri microfoni: “Da giorni trapelava questa l’incresciosa notizia. Temporaneamente si potranno avere informazioni presso la struttura Asl di Sessa Aurunca. Una tegola per molti utenti e per la nuova amministrazione che dovranno trovare immediatamente un luogo alternativo per proseguire un servizio importante o ancor meglio procedere ai lavori di ripristino dell’immobile”. Comunque, al di là del sindaco Barretta che seguirà da vicino tutto l’iter, anche gli altri esponenti politici cellolesi e sessani succitati hanno dichiarato che non abbasseranno la guardia sulla chiusura del centro e soprattutto sui lavori di messa in sicurezza che dovranno essere immediati.