ROCCA D’EVANDRO – Presentata l’opera di Boccia nella chiesa di Santa Maria Maggiore

ROCCA D’EVANDRO (di Antonio Migliozzi) – La Diocesi di Sora – Cassino – Aquino e Pontecorvo, in collaborazione con la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Province di Caserta e Benevento ed il Comune di Rocca d’Evandro, nella giornata di ieri alle ore 18 presso la Parrocchia Santa Maria Maggiore ha tenuto un evento di particolare rilevanza culturale, come quella della presentazione dell’Opera riguardante il dipinto esposto sulla controfacciata della suddetta chiesa, il quale fu rinvenuto in un locale annesso alla chiesa nel corso di un sopralluogo effettuato dai funzionari della Sopraintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storico – Artistici ed Etnoantropologici di Caserta e Benevento. L’opera è firmata da Hieronimus Boccia nel 1674 e la tela raffigura la Madonna del carmine, circonfusa di luce attorniata da angeli, uno dei quali è intento a trarre dalla fiamme le anime del Purgatorio, dettaglio che rimanda alla devozione verso Colei che viene invocata come protettrice delle anime purificate del Purgatorio. Il programma ha previsto alle ore 18 l’accoglienza delle autorità, mentre alle ore 19 la celebrazione Eucaristica presieduta da S. E. mons. Gerardo Antonazzo (nella foto), vescovo diocesano. Alle ore 20 si è tenuta la presentazione dell’Opera a cura della dott.ssa Lucia Bellofatto, della Soprintendenza delle Belle Arti e Paesaggio delle province di Caserta e Benevento.