SAN PIETRO INFINE – “Millenovecento43 – 44 – Il Sud fra guerra e Resistenza”: la mostra fotografica

SAN PIETRO INFINE  (di Antonio Migliozzi) – Nella mattinata di sabato 13 febbraio, l’amministrazione comunale di San Pietro Infine guidata dal sindaco Giuseppe Vecchiarino ha tenuto a battesimo la Mostra Fotografica presso il Borgo del paese denominata “Millenovecento43 – 44 – Il Sud fra guerra e Resistenza”. Il tutto porterebbe l’organizzazione del Sindaco Giuseppe Vecchiarino e della Fondazione del Parco della Memoria Storica di San Pietro, di cui è presidente Fabio Vecchiarino, già sindaco e fratello dell’attuale Primo Cittadino.  “Ancora una volta il sindaco Giuseppe Vecchiarino dimostra di prestare scarsa considerazione nei riguardi dei suoi elettori”, ha tuonato il capogruppo di minoranza consiliare Mariano Fuoco. “Nessun invito, infatti, è stato rivolto dal Primo Cittadino ai sampietresi per l’inaugurazione della Mostra Fotografica di San Pietro Infine. Con la locandina pubblicata on line sul sito del Parco della Memoria Storica a soli due giorni dalla data d’esordio, non si evince alcun invito alla cittadinanza, come non sembri si evinca neanche un coinvolgimento dell’Amministrazione Comunale. Noi del gruppo di minoranza Uniti Per San Pietro Infine abbiamo disertato la manifestazione per le modalità attraverso le quali il Sindaco ha promosso l’evento. In una circostanza di tale rilievo, si sarebbe dovuto interessare la cittadinanza attraverso un suo coinvolgimento attivo alla manifestazione, mentre il Sindaco non ha rivolto neanche un invito esplicito alla sua gente affinché visitasse la Mostra. L’evento così promosso sembrerebbe assunta tutta l’aria di una dimostrazione di potere da parte del Primo Cittadino e del fratello Fabio Vecchiarino che oltretutto esercita ancora la sua carica di Presidente della Fondazione malgrado tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione abbiano rassegnato le proprie dimissioni. Come rappresentante della cittadinanza, in qualità di capogruppo di minoranza Uniti Per San Pietro Infine, esprimo rammarico per l’accaduto poiché il popolo di San Pietro Infine è stato protagonista delle sofferenze legate agli anni di guerra, in virtù di ciò dovrebbe essere sempre in prima fila nelle manifestazioni che rievocano quel periodo. Questa mancanza di considerazione sottolinea un comportamento poco rispettosi del Sindaco verso la comunità intera e nei confronti dello stesso popolo che lo ha legittimato”.