CELLOLE – Comunali, il sindaco Izzo corteggia Barretta

Cellole – Aldo Izzo, sindaco uscente dell’amministrazione comunale di Cellole, strizza l’occhio al suo nemico storico, Angelo Barretta, commissario straordinario (ancora per poco ndr) del Consorzio Aurunco di Bonifica. Quest’ultimo, infatti, è già all’opera nella costituzione della lista che si presenterà all’imminente campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale. Ci riprova dopo la sconfitta del 2011 proprio contro la lista capeggiata dal medico cellolese. Una vittoria quasi risicata se si pensa che qualche candidato di Barretta è riuscito ad ottenere molti più consensi di qualcun altro della lista vincente. Basti pensare al consigliere comunale Giovanni Iovine, risultato il primo tra tutti i candidati. Lo stesso, secondo indiscrezioni, sarebbe pronto a ‘sposare’ nuovamente la causa politica barrettiana, ma solo a patto che la lista non abbia una connotazione politica, ma sia civica come quella precedente. Questo anche alla luce del fatto che nel corso degli anni il gruppo di minoranza si è diviso a metà per l’adesione dello stesso Barretta al Nuovo Psi che ha modificato anche i ‘connotati’ politici dei consiglieri Umberto Sarno e Arturo Tumolo (quest’ultimo risultato con il consigliere di maggioranza Giovanni Grecola tra i più assenteisti ai consigli comunali che la storia quarantennale di Cellole conosca). Sarno e Tumolo per restare fedeli al loro ‘maestro’ Barretta hanno aderito al loro volta al Nuovo Psi, mentre Iovine e Giovanni Di Meo hanno continuato a mantenere la linea civica di sempre. Per quanto riguarda, invece, il gruppo attuale di maggioranza le idee non sembrerebbero ancora molto chiare. Un dato è certo, almeno per il momento: Izzo non si ricandida. La politica lo avrebbe debilitato sia psicologicamente che fisicamente. Ufficialmente ha deciso di restare alla finestra a guardare quello che accade. Ma sembrerebbe che se al momento le alternative a Barretta sono il gruppo de ‘Il Cammello’ , Valerio Mozzillo ed il suo attuale vicesindaco nonché consigliere provinciale Antonio Lepore, Izzo a quel punto potrebbe preferire proprio il commissario del Consorzio. Cosa li accomuna? La vicinanza politica a Gennaro Oliviero