PIEDIMONTE MATESE – Il Giudice di Pace di Piedimonte Matese non trova pace. Personale che protesta per il mancato pagamento di alcune spettanze e carenza di forza lavoro potrebbe determinare la paralisi e quindi l’operatività della struttura. Dopo gli sforzi dell’associazione Avvocati del Foro di Piedimonte Matese per ottenere la ratifica da parte dei Consigli comunali di Piana di Monte Verna, Alife ed Alvignano delle intese intervenute per il mantenimento dell’Ufficio (intese che consentirono al Ministro di disporre il mantenimento dell’Ufficio che era stato soppresso), ci troviamo di fronte un nuovo problema: quello del personale. Esso lamenta, infatti, la mancata corresponsione dei buoni pasto e delle indennità proprie della funzione giudiziaria da esso espletata dall’epoca del comando-distaccamento presso il Giudice di Pace. Secondo l’Associazione Avvocati gli Enti consorziati non possono esimersi dal pagamento al personale delle indennità rivendicate, nè possono continuare a tenere distaccato presso il Giudice di Pace il dipendente Francesco Lauro per soli due giorni a settimana pena la totale paralisi dell’Ufficio del Giudice di Pace di Piedimonte Matese.
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