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PIETRAMELARA – Contributi ai dipendenti, il comune non paga: l’Inail vuole i soldi da Zarone

PIETRAMELARA – Dal 1998 il legale rappresentante dell’ente municipale continua ad essere – almeno per l’Inail – l’ex sindaco Vincenzo Zarone. Nessuno mai dei super premiati e super efficienti dipendenti della macchina amministrativa di Pietramelara, ha mai comunicato all’Inail che dal 1998 si sono alternati sulla poltrona di primo cittadino, altri due sindaci?
Di sicuro c’è solo che mentre altri continuano a ricevere compensi, indennità e premi di produzione, al povero Zarone vengono recapitate le ingiunzioni di pagamento. E, siccome, il comune paga con ritardo i contributi ai propri dipendenti, le ingiunzioni di pagamento emesse dall’Inal, arrivano, ancora, allo sfortunato Vincenzo Zarone, che però dal 1998 non è più sindaco. Inevitabile la protesta dello stesso Zarone che in un breve nota, indirizzata al sindaco Luigi Leonardo, afferma:
“Signor Sindaco così proprio non va . Il Comune di Pietramelara, di cui Lei è il legale rappresentante, continua sistematicamente a versare con ritardo i contributi dovuti all’Inail. Ne consegue, non so per quale diabolica ragione, che le ingiunzioni di pagamento per tali inadempienze, vengono notificate al sottoscritto , con regolari atti giudiziari. La tal cosa è stata da me rappresentata al suo ufficio e all’Inail di Caserta , a quest’ultimo con R.R, regolarmente ritirata, “ quale doverosa comunicazione , onde evitare che si possa ripetere tale inconveniente.”
Ciò non è avvenuto . Puntualmente mi viene ancora oggi recapitata l’ingiunzione di pagamento, con atto giudiziario di diffida obbligatoria a versare per contestata violazione, ai sensi di legge, le somme dovute. La mia rappresentanza legale dell’Ente si è conclusa nel lontano 1998. Pertanto diffido la S.V. a rimuovere definitivamente tale increscioso inconveniente, facendosi carico di avvertire anche l’Ente impositore, da me già interessato senza esito alcuno. Solo così eviterà di procurare danni esistenziali alla mia persona. Un consiglio : sii meno premuroso nell’attribuire i premi e più sollecito a versare i contributi”
.

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3 commenti

  1. Egregio sig. Zarone non si preoccupi. Non e’ un caso isolato: quasi tutti gli enti esterni, a cominciare dalla Regione, non sanno che Leonardo e’ sindaco di Pietramdlara e forse non lo sanno anche molti cittadini. Penso anche che quelli che lo sanno faticano a crederci. Svelato l’arcano: si spiega perché, sig. Zarone, continuano a scrivere a Lei.

  2. È una vergogna

    Ma perché non andate a casa????????
    Andrea Andrea Andrea Andrea aiutaci

  3. Ma come siete ingiusti!Non vi rendete conto che i “poveri” dipendenti del comune hanno avuto tante cose da fare in questo lungo periodo,per esempio contare tutte le somme di denaro extra stipendio ricevute o fare acquisti alla faccia nostra?Un pò di comprensione,per cortesia!Anche quelli dell’Inail,poi,sono degli impiegati a dir poco geniali:è mai possibile che per 17 anni il primo cittadino di un paese sia sempre lo stesso?Ma nessuno si pone mai qualche domanda?Boh!