TEANO – Provinciali, la brutta figura di Passaretti certifica: Di Benedetto non ha il controllo della sua maggioranza

TEANO – Le elezioni provinciali, appena concluse, hanno evidenziato, per l’amministrazione teanese e per l’intera città, alcune verità. Nessuna bella, purtroppo. Intanto la maggioranza del sindaco Di Benedetto è in “ebollizione”.

La prima verità  è che, ancora una volta, il paese diviso resta a mani vuote, mentre altri siedono nel consiglio provinciale. Una condizioni che a Teano, a causa di aspre contrapposizioni politiche, si ripete da troppi anni.

La seconda verità, squisitamente di carattere politico, è quella relativa alla brutta figura fatta da Adele Passaretti, aspirante consigliere provinciale con la lista Nuovo Psi, del suo amico Massimo Grimaldi. Raccoglie veramente pochi consensi la bella Adele, troppo pochi rispetto a quelli programmati. Ma la cosa ancor più grave è che la maggioranza consiliare non ha votato in maniera compatta Passeretti. Eppure in ogni riunione tutti aveva giurato di votare per Passaretti. Per strada, poi, alcuni consiglieri di maggioranza, quasi tutti di Centro Destra, assicuravano che mai e poi mai avrebbero votato per Passaretti. E, alla fine, così è stato: non hanno votato la loro amica di maggioranza.

L’altra verità è che il sindaco Nicola Di Benedetto non ha il controllo del suo gruppo. E questo è un aspetto politico molto preoccupante per il futuro dell’amministrazione sidicina; un gruppo nel quale la “diversità” fra le due anime, sembra sempre più netta.