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AILANO – La minoranza consiliare replica alla compagine guidata dal sindaco Lanzone. Ecco il documento integrale:
“Cari concittadini, per dieci anni ci avete dimostrato la vostra fiducia e la vostra stima, e continuate a farlo. Siamo stati vostri amministratori sempre disponibili, presenti e vicini a tutte le vostre esigenze, proponendo soluzioni concrete ai problemi. L’attuale amministrazione comunale ci denigra e ci offende, in modo gratuito e veramente vergognoso, definendoci: stolti, folli, bugiardi, persone poco serie e, ironicamente, sapienti e luminari. Secondo la loro assennata opinione dovremmo addirittura vergognarci. Vergognarci di cosa! Di aver loro lasciato un Comune con i conti in ordine e senza debiti e con circa 2.500.000,00 € di finanziamenti per opere pubbliche? Camminiamo con il capo chino per un difetto posturale però possiamo farlo, certamente, a testa alta. Tutti, del resto, abbiamo dei difetti fisici, posturali, di dizione, di balbuzie e comportamentali. Noi, a loro differenza, non ci permettiamo di denigrare e di offendere. È una questione di educazione e di cultura. Ailano è un piccolo centro urbano che ci offre l’opportunità di conoscerci tutti, infatti, sappiamo le origini, le famiglie, le singole vicende personali, chi siamo e chiI rappresentiamo. Essi, dunque, di chi vogliono parlare? Noi, intanto, continuiamo ad essere aperti e disponibili ad ascoltare i vostri problemi impegnandoci, come sempre, a trovare le soluzioni ottimali ad essi. È doveroso dover, nostro malgrado, ripetere alcuni chiarimenti:
• Pubblica Illuminazione. Il sindaco ha pubblicamente affermato che aveva rilevato un guasto all’impianto nel giugno 2014. Esso, in realtà, ha funzionato regolarmente fino a dicembre. Come sia possibile che l’eventuale guasto rilevato a giugno, come affermato da chi ci amministra, sia stato riparato solo dopo 10 mesi? Esso, per dire il vero, doveva essere di poca rilevanza visto che agli atti del Comune non c’è alcuna determina di impegno di spesa e di affidamento per i lavori di ripristino.
• Imu terreni agricoli. Nella seduta di Consiglio Comunale del 09 settembre 2014, il gruppo consiliare Palma Pacis ha votato a favore della riduzione dell’aliquota Imu sulle cosiddette “seconde case”. L’eliminazione dell’esenzione Imu sui terreni agricoli è avvenuta con decreto ministeriale del novembre 2014. È in tale data che l’amministrazione poteva e doveva intervenire, quindi, non a settembre. Infatti nella Delibera n°32 del 9 settembre 2014 “Determinazione delle aliquote Imu” non c’è nessuna indicazione inerente i terreni agricoli. I nostri amministratori con arroganza non hanno voluto accogliere le richieste dei TANTI “LUMINARI” (volendo usare lo stesso termine ironico da loro utilizzato) che hanno proposto la riduzione dell’aliquota. Essi, invece, sostenevano che l’Imu sui terreni agricoli non era dovuta e denigravano quanti sostenevano il contrario. I fatti danno loro inequivocabilmente torto.
• Contributi economici a persone disagiate. Vorrebbero farci credere che i beneficiari siano stati scelti dall’assistente sociale in servizio presso il nostro Comune la quale, non essendo di Ailano, non poteva essere al corrente di altre famiglie bisognose che, invece, dovevano essere segnalate dai nostri amministratori.
• Mensa scolastica. I numeri smentiscono in modo chiaro ed inequivocabile quanto sostiene l’amministrazione. Vi è una notevole riduzione del numero di pasti. Non scrivete inesattezze senza aver prima consultato i documenti in vostro possesso. Non negate il via vai delle mamme nell’ufficio del sindaco che vengono a far presente l’irrisolto problema.
• Raccolta differenziata. Gli amministratori continuano a sostenere una tesi quantomeno ridicola. Appena vinte le elezioni hanno prorogato il servizio alla ditta Termotetti con affidamento diretto e senza espletare la gara…(Determina N°58/2014) e ora lo negano scaricando tutta la responsabilità sulla precedente amministrazione. Intanto, attualmente, si raccoglie tutto in maniera indifferenziat; i risultati sono evidenti a tutti.
• La transazione verso il noto avvocato della zona si riferisce ad una serie cospicua di cause intraprese da alcune ditte, che lavoravano ad Ailano prima dal 2004. Esse sono state tutte vinte dal Comune, mentre, le ditte in questione gravitano di nuovo presso la Casa Comunale. Per rendere oltremodo chiara la questione anche agli amministratori si precisa che suddetta transazione è stata firmata, in qualità di responsabile del servizio, dal segretario comunale Dott. Tartaglione, persona di riconosciuta professionalità, tanto è vero che poco dopo l’ elezioni amministrative è stato richiamato in servizio dagli attuali amministratori. Se hanno ancora dei dubbi chiedessero ulteriori chiarimenti direttamente a lui.
• Arredo urbano. Le piazze, i giochi, le aiuole non sono più tenute in ordine, a differenza di quanto detto dall’amministrazione. Bando alle chiacchere!.
• Le strade. Via Macchie è stata asfaltata mentre non lo è stata via Maestri del Lavoro. È da supporre che l’amministrazione abbia dato priorità ad altre esigenze?… Questa è la realtà dei fatti, tutto il resto è nulla! La vergogna non ricopre i nostri volti…”.
cs – Il gruppo consiliare Palma Pacis
Credo e sono sicuro che non sia solo una mia opinione che il Comune di Ailano un piccolo Comune di 1380 abitanti , un piccolo Comune dei 104 Comuni della provincia di Caserta sia uno dei Comuni piu’ difficili da gestire in ambito Amministrativo, “ognuno vuole fare il Sindaco” “ognuno vuole fare a modo suo ” “ognuno vuole comandare a modo suo”. Cari cittadini vi ricordo che ci sono dei regolamenti ben precisi da rispettare , il Sindaco deve fare il Sindaco , gli assessori di maggioranza devono fare gli assessori di maggioranza , e gli assessori di minoranza devono fare gli assessori di minoranza e non invertire i ruoli o le mansioni. E inutile fare tutte queste questioni e polemiche accusandosi a vicenda senza trovare un intesa comune, cosi facendo non si fara’ mai niente di Buono per il vostro Paesello ma si rischiera’ solo di degenerare una lotta di tutti contro tutti che portera’ ben presto al Commissariamento Prefettizio del Ente . Tanto vi dovevo Distinti Saluti