CANCELLO ED ARNONE – Area finanziaria, il “soldato” che diventò “Generale”

CANCELLO ED ARNONE (Ettore Fieramosca) – Il nostro Maggiore dei Vigili è davvero bravo, merita i gradi di “Generale” delle finanze del Comune di Cancello ed Arnone. Un piccolo spaccato sulla frenetica attività contabile che il vigile, per € 16.000,00 in più all’anno, assicura al Comune di Cancello ed Arnone, tra l’altro, con grande rammarico e rimpianto per cotanta competenza del comune di provenienza “Francolise”, consente di apprezzare la attendibilità, correttezza e certezza degli atti del nostro comune. La Corte dei Conti pone un monito per gli amministratori ed i tecnici comunali, ma ciò non impedisce di continuare ad operare nel segno dello sperpero e la Giunta Emerito, con delibera 27 del 09/03/2015, a pochi giorni dal richiamo della Corte dei Conti, revoca ben 4 delle proprie deliberazioni di affidamento incarichi legali e nello specifico, la delibera 97 del novembre 2014, la 107 del mese di agosto 2014 (come si può avere la certezza della numerazione progressiva degli atti se la n. 97 viene adottata a novembre e la n. 107, qualche mese prima, cioè ad agosto?) la n. 120 del dicembre 2014 e la 21 del 19/02/2015. Il nostro Maggiore dei Vigili, in odore di promozione a “Generale” con determina n. 11 del 20/02/2015 pubblicata in data 18/03/2015, cioè dopo la bacchettata della corte contabile si prodiga per affidare un incarico allo stesso avvocato Petrella, già destinatario delle revoche di cui innanzi. Il vigile con determina n° 11/2015 pubblicata in data 18/03/2015, contrariamente alle prescrizioni della Corte dei Conti procede a formalizzare impegno di spesa di ben 7.344,00 per regolarizzare un debito fuori bilancio, considerato che l’affidamento era avvenuto con delibera di giunta comunale n. 106/del 10/12/2014, quindi relativa all’esercizio finanziario ormai chiuso. Dunque il vigile, prossimo “Generale” si sostituisce al consiglio comunale, organo competente al riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Non contento, cosa fa il vigile appena dopo? Con determina n. 15 pubblicata il 20/03/2015 questa volta si sostituisce alla giunta comunale, poiché l’esecutivo probabilmente s’era dimenticato di revocare la deliberazione n. 106/2014, di affidamento incarico, limitandosi a revocare la 120/2014 ad oggetto presa d’atto del parere pro-veritate del precitato professionista. Forse, revocando quest’ultima deliberazione si annulla l’attività professionale già resa dall’avv. Petrella concretizzatasi nel parere fornito? Si tratta, invece, di un debito fuori bilancio, che maldestramente con l’intervento tempestivo del nostro “Generale” si tentava di “regolarizzare” ma, forse, qualche richiamo giornalistico, ha impedito una ulteriore mostruosità contabile.