CANCELLO E ARNONE – È accusata di aver applicato il nastro adesivo sulla bocca dei bambini di prima elementare quando disubbidivano. Di averli strattonati e sgridati. La maestra M.G. P., quarantenne ex insegnante presso la scuola elementare Enrico Fermi di Cancello ed Arnone, è stata rinviata a giudizio dal gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere per maltrattamenti nei confronti dei suoi alunni. La prima udienza è stata fissata per il 16 ottobre davanti al giudice Rosaria Dello Stritto del tribunale sammaritano. Gli alunni, piccole vittime dei presunti soprusi, sono rappresentati in giudizio dal legale Nando Letizia. La maestra, ora, dovrà difendersi in un pubblico processo. Le denunce nei confronti dell’insegrante erano partite circa due anni fa da parte di alcuni genitori.
Tagscancello e arnone caserta nastro adesivo sulla bocca degli alunni
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