PIEDIMONTE MATESE – Furto all’Istituto Agrario “Angelo Scorciarini Coppola” in via Nuova Monte Muto nella notte tra sabato e domenica scorsi. Portati via cinque monitor e undici computer. Ad accorgersi della vetrata rotta di una seconda porta d’ingresso della scuola, da cui gli studenti frequentanti possono entrare e uscire nell’ora di educazione fisica, il custode Marcello Riccitelli, che domenica mattina ha allertato un assistente tecnico, il quale, recatosi sul posto, ha creduto che si trattasse di un danno provocato dal vento. Solo ieri mattina il segretario dell’istituto si è accorto della porta aperta del laboratorio di chimica, in cui però non mancava nulla e di una stanza a piano terra in cui mancavano pc portatili. Computers ancora imballati, custoditi lì, per essere destinati ai laboratori di informatica della succursale di Formicola. La porta sarà stata forzata con un cacciavite, essendo priva di vetrata. A quel punto il segretario ha avvisato il Dirigente Di Franco dell’accaduto, che, a sua volta ha allertato le forze dell’ordine. I carabinieri hanno fatto una constatazione generale, in cui è emerso che i malfattori ovviamente non sarebbero entrati dall’ingresso principale, illuminato sempre da un grande faro, ma sarebbero passati attraverso il campo, retro dell’istituto, da cui si può giungere dall’incrocio che porta a Sepicciano. Ne sono prova le evidenti pedate. Sulla porta della cantina pare che non sia stata trovata traccia dei ladruncoli. E’ evidente che questi, ancora ignoti, contro cui la denuncia sarà sporta ufficialmente stamane, non avessero bisogno di olio, miele o vino “di casa” bensì di un bottino che ammonta a più di diecimila euro.
Michela Vigliotti
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