CASERTA – Svaligiato il caveau del Tarì, è caccia all’uomo

CASERTA — Una banda di rapinatori ha assaltato, poche ore fa, il Centro orafo il «Tarì» di Marcianise, determinante l’intervento di polizia e carabinieri. I maliventi non avrebbero potuto completare il copo – che poteva fruttare diverse decine di milioni di euro, per l’arrivo di carabinieri e polizia. Una quindicina sarebbero stati recuperati perché lasciati sul posto dopo l’arrivo delle forze dell’ordine, giunte prima che i malviventi si dileguassero. Agenti e militari hanno infatti intercettato un furgone della vigilanza privata, utilizzato dai malviventi per non dare nell’occhio, con all’interno una parte del contenuto del caveau, forzato dai banditi. Banditi che udite le sirene delle auto prima della polizia giunte dalla Questura di Caserta, poi dei carabinieri del comando provinciale e della Compagnia di Marcianise, si sono precipitosamente dati alla fuga nelle campagne circostanti e restano attivamente ricercati. I banditi avevano preso d’assalto non la cassaforte di uno dei negozi dell’importante centro orafo ma il caveau dell’intero consorzio. I banditi sono entrati in azione alla chiusura degli uffici al pubblico, quand’era ormai buio.