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PIETRAMELARA – Assicurazioni false, fra “esigenze” e “furbizie”

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PIETRAMELARA – In auto con l’assicurazione falsa. Denunciato un operaio del posto. I carabinieri della locale stazione, durante un normale posto di blocco, hanno scoperto che il tagliando assicurativo esposto dall’uomo era taroccato. Inoltre, all’interno della vettura la pattuglia guidata dal maresciallo Tagliaferri,  ha trovato due certificati assicurativi falsi. Per questa ragione è scattato il sequestro del veicolo e la denuncia a piede libero nei confronti del giovane operaio. E’ l’ennesimo caso del genere scoperto in paese dai carabinieri in pochi mesi. Una situazione simile a tanti altri comuni  che indica – da un lato – l’impossibilità delle famiglie di far fronte sempre più alle crescenti spese necessarie per tirare avanti. Inoltre però non deve essere sottovalutata la componente “furbizia”. Infatti, se da un lato ci sono coloro che scelgono di violare la legge per esigenza; dall’altro canto ci sono coloro che lo fanno perché si sentono troppo “furbi”.

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