VAIRANO PATENORA – Appalti alla Edilsap, Cantelmo: “non sapevo nulla”

VAIRANO PATENORA –   Appalti e lavori pubblici, Bartolomeo Cantelmo – probabile candidato sindaco – assicura: non sapevo nulla della gara vinta dall’impresa del marito di mia cugina. Il medico, che secondo numerose voci, potrebbe scender ein politica nella prossima campagna elettorale, precisa che in alcun modo è intervenuto nella gara d’appalto vinta dalla ditta  Edilsap. Tutto in merito al lavoro di restauro del vecchio edificio convento Sant’Agostino, per una base d’asta vicina a 550 mila euro. Una vittoria contro la quale sarebbero stati già presentati alcuni ricorsi da altre ditte  che non hanno gradito la sconfitta.  La precisazione di Cantelmo: “L’articolo penso dia la misura del degrado politico mediatico delle nostre aree.  In pratica viene riportato lo scoop di una gara di appalto per lavori ad una scuola, espletata dall’amministrazione di Vairano e aggiudicata ad una ditta di Caserta il cui amministratore è marito di una mia cugina.  Premesso che di tale gara nulla sapevo fino a quel momento mi chiedevo comunque cosa c’entrassi io che non ho rapporti con l’attuale amministrazione comunale per stare come dice il titolo nella bufera.  Se chi ha scritto l’articolo vuol insinuare ombre sulla gestione della gara vada sul comune a vericare gli atti o comunque se la prenda con gli attori (ditte\amm. comunale).  Che poi, come dice l’articolo, io non ho escluso un eventuale impegno futuro amministrativo, non penso che gia sia responsabile di quanto succede adesso.  Nelle ore successive poi son risalito all’autore della “imbeccata” al redattore “amico”. Purtroppo è un amministratore di vecchia data che non so perchè ha architettato tale cattiveria gratuita.  Ma non importa:  evitiamo questi metodi diffamatori intimidatori che vogliono rapprensare la politica come una cosa sporca e quindi scoraggiare quanti, persone per bene volessero dare un contributo; ben venga chi voglia confrontarsi sui programmi, impegno, correttezza, voglia di fare per la crescita delle nostre aree senza falsità gratuite”.