PIEDIMONTE MATESE – Isolati nella neve da diversi giorni, i Ferritto preferiscono restare con gli armenti

PIEDIMONTE MATESE – Corsa contro il tempo per salvare l’azienda agricola della famiglia Ferritto. L’attenzione dei soccorritori si concentra ora soprattutto sugli ottanta capi di bestiame. Al freddo e senza cibo da circa una settimana.
Fallito anche il tentativo di portare soccorsi via terra, il Comune santangiolese ha allertato il corpo forestale dello Stato per un nuovo elisoccorso. Subito, un elicottero, coordinato dal comandante Capasso, ha raggiunto località Ferracciano lanciando foraggio e mangime per salvare gli animali.  Gli interventi proseguiranno anche nei prossimi giorni visto che è stato messo a disposizione dello stesso corpo un elicottero esclusivamente per portare soccorsi in Campania.
Il tentativo di raggiungere l’azienda agricola dei Ferritto, transitando per Selva Piana, era fallito. L’obiettivo era quello di aprire un varco che collega la comunità di Sant’Angelo d’Alife con Ferracciano. I mezzi, tuttavia, si sono rivelati insufficienti. Una giornata intera di lavoro per liberare circa cento metri di strada. Troppo poco e il tempo stringe. Il percorso, in alcune zone, presenta più di un metro e mezzo di neve. Per non parlare, poi, delle tante piante riversate al suolo dopo la caduta dalla pineta che costeggia l’arteria viaria.  Nel frattempo, le tre persone, rimaste nell’abitazione montana in località Ferracciano, stanno bene. I rifornimenti di viveri e medicinali, effettuati in precedenza per mezzo degli elicotteri del corpo dei vigili del fuoco, sono stati provvidenziali. I Ferritto, secondo indiscrezioni, non hanno alcuna intenzione di abbandonare la loro casa. Lì risiede tutto il loro capitale. Per questo, il focus dei soccorsi si sta concentrando in queste ore sugli animali.
Francesco Mantovani