GIOIA SANNITICA – Giovane morto per chock anafilattico, scatta l’inchiesta

GIOIA SANNITICA – I carabineiri della compagnia di Piedimonte Matese potrebbero inviare alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere un dettagliata relazione sul caso della morte di Alessio Boni. Potrebbe servire per capire eventuali responsabilità sui fatti che hanno portato al decesso del 24enne.Si tratterebbe, in ogni caso di un atto dovuto per fare piena luce su casi del genere. Le indagini, ad esempio, potrebbero appurare se l’allergia era un fatto noto, se, ad esempio, Alessio, sapeva, prima di mangiare quei bocconi di cibo, le conseguenze alle quali andava incontro, se, ad esempio, i soccorsi sono stat tempestivi ed efficienti. Queste, in sintesi, le domande alle quali le indagini tenteranno di dare una risposta. Intanto, oggi, a Gioia Sannitica, si svolgeranno i funerali del 24enne, morto l’altra notte dopo aver mangaito  una pietanza a base di pesce. La vittima  si chiamava Alessio Boni e abitava nel centro di Gioia Sannitica. Aveva da poco mangiato delle crocchette di pesce per poi raggiungere alcuni suoi amici in piazza. Subito però iniziava a sentirsi male e chiedeva aiuto al padre che subito portava il figlio presso il presidio ospedaliero del capoluogo matesino. La situazione precipitava in un battito di ciglia e, pochi minuti dopo l’arrivo in ospedale, il giovane veniva dichiarato morto. La notizia ha immeiatamente fatto precipitare l’intera comunità gioiese nel dolore I funerali di Alessio si teranno domani mattina a partire dalle ore 9,30. Il padre, Mimmo, è un vigile urbano in servizio presso il comune di Gioia Sannitica. Oggi i funerali.