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ALVIGNANO – Gara per la raccolta rifiuti e isola ecologica, il giallo del “doppio” finanziamento.

di costanzo angelo

ALVIGNANO – Quella dell’isola ecologica di Alvignano potrebbe rappresentare bene un caso di “doppio finanziamento” per lo stesso intervento. Un caso che potrebbe creare anche qualche “problema” all’impresa Termotetti che da pochi mesi ha vinto la gara per la raccolta rifiuti in paese. Uno dei punti di forza dell’offerta formulata da Termotetti, così come certifica la commissione di gara, è proprio la realizzazione di un’isola ecologica a proprie spese. Una offerta che ha fatto prevalere Termotetti sulle altre imprese in gara che avevano offerto altri miglioramenti non considerando la necissità di realizzare un’isola ecologica per il fatto che il comune aveva già in essere un proprio progetto.  A questo punto, la domanda sorge spontanea: con quali fondi sarà realizzata l’isola ecologica? Il comune di Alvignano rinuncerà a 300mila euro erogati dalla regione? Saranno realizzate due isole ecologiche? Sarà annullata la gara d’appalto per i rifuiti, visto che la miglioria offerta d Termotetti non è più “necessaria”?  Tutte domande alle quali solo l’amministrazione comunale Di Costanzo può rispondere. La questione del “doppio” finanziamento per l’isola ecologica rappresenta un ulteriore problema che si innesta nella gara per la raccolta dei rifiuti sulla quale pendono già alcuni risorsi al Tar. La polemia in paese sembra non spegnersi dopo la vittoria dell’impresa Termotetti, che si conferma una macchina da “guerra” o meglio – come viene ormai indicato nell’ambiente – un “asso pigliatutto”.  La gara d’appalto vinta da Termotetti prevede un impegno di spesa poco inferiore ai 2milioni di euro per cinque anni. L’impresa dei Gioia Sannitica è riuscita a sbaragliare la concorrenza delle altre ditte (una decina in tutto fra cui la alvignanese Ecorima) grazie ad un’offerta migliorativa che prevede, fra le altre cose, la realizzazione di un’isola ecologica a proprie spese.  Una gara, quella sulla gestione dei rifiuti che si sblocca dopo molti mesi di immobilismo: lettere anonime che fanno il giro del paese per raccontare le loro verità, ditte pronte a “tutto” pur di aggiudicarsi il servizio. Termotetti, da qualche tempo, sembra aver monopolizzato gli appalti più “gustosi”, riuscendo ad aggiudcarsi importanti lavori in molti comune dell’intera provincia di Caserta. Chairamente nell’area del Matese “l’ascendete” è più evidente ed incisivo.

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un commento

  1. Termotetti, da uomini furbi, non farà un’isola ecologica ma semplicemente un centro di raccolta con somme di centinaia di miglia di euro in meno.

    Si confonde un’isola ecologica ( che da lavoro) con un centro di raccolta che da utili solo a Termotetti .

    Il mio comune Teano è di esempio.