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PIEDIMONTE MATESE – E’ forte la denuncia di Antonio Romano che punta l’indice contro le “cattive abitudini” nella gestione dei fondi sociali. Politiche sociali ad personam, le famiglie si organizzano contro le prevaricazioni. Scattano le denunce e le ispezioni. Sono diverse le querele presentate ai carabinieri della locale stazione da alcune famiglie in difficoltà che puntano l’indice contro la gestione non equa dei fondi. Parallelamente è scattata la segnalazione alla regione Campania che ha avviato la procedura per una ispezione nell’ambito sociale guidato dal municipio di Piedimonte Matese. Non usa mezzi termini Antonio Romano, il portavoce di un gruppo di nuclei familiari disagiati nel discrivere le “cattive” abitudini nella gestione delle politiche sociali nel capoluogo matesino. La politica ordina e gli impiegati comunali eseguono, ignorando – secondo Romano – i principi di equità. Romano non chiede elemosina, bensì chiede opportunità di lavoro: “durante la campagna elettorale questi amministratori non solo ci hanno promesso un lavoro ma ci hanno anche fatto vedere il luogo dove avremmo lavorato. Oggi chiediamo che quelle promesse vengano mantenute”.
GUARDA L’INTERVISTA DI ROMANO
Almeno nell’uso della lingua italiana Romano batte Cappello 10 a 0.
ANTONIO ROMANO, SINDACO!
p.s. che per farlo eglio di quello che abbiamo desso non ci vuole molto.
Non solo benefici sociali ad personam, ma anche Avvisi pubblici ad personam. Questo è l’altro lato della stessa medaglia: i servizi sociali come strumento di potere clientelare. Basterebbe leggere i requisiti richiesti nell’ ultimo Avviso Pubblico per la partecipazione alla selezione delle “figure professionali” dei componenti dell’Ufficio di Piano dell’Ambito C6, per capire che quell’avviso non è altro che una farsa. Attraverso esso si è voluto spudoratamente riconfermare quelle persone che da decenni, in cambio di lauti compensi, sono al servizio non dei bisogni della cittadinanza ma del politico di turno. Un avviso pubblico, peraltro, di dubbia legittimità in quanto carente di alcune componenti formali essenziali, come gli aspetti retributivi di ciascun componente.
Meditate gente…Meditate!
il nostro scopo non e solo quelllo di riuscire a far uscire fuori tutta la verita ma di riuscire a smascherare tutto il marcio che da anni il comune di piedimonte matese porta avanti.. queste persone che fanno solo promesse da marinai e poi dopo aver ricevuto i voti si dimenticano di tutto quindi io spero che i cittadini di piedimonte matese possano far tesoro di tutto quello che sta uscendo fuori e riflettere a chi assegnare il nostro futuro
E noi lo speriamo che venga fuori tutto il marcio, caro Romano, cominciando a far venire fuori incarichi professionali e commesse a quei soggetti legati diretamente con i capi, soprattutto all’ufficio tecnico, dove le liquidazioni di migliaia e migliaia di euro per i fedelissimi per capi e fedelissimi dello stesso ufficio, spesso (e non a caso) condannati e rinviati a giudizio
Speriamo che carabinieri, finzanza e procura facciano finire questo spadroneggiamento con una bella arrestata generale,
ANTONIO ROMANO, SINDACO! SI TROPPA BELLA!
…e poi parli meglio di tanti trogloditi sgrammaticati con la carica di consigliere o di assessore in tasca.
Strano che i “Grillini” piedimontesi cosi pronti a fare gli sparapose su facebook non prendano posizione sulle questioni sociali e LEGALI di cui parla Antonio Romano. Forse perchè, a parte qualche ingenuotto modaiolo molti di loro hanno evidenti conflitti d’interessi irrisolti con famigli ai vertici delle cariche comunali e alla dirigenza di settori importanti e via via quasi tutti presi più o meno da questioncelle personali, magari come quella di pubblicizzarsi la propria attività fallimentare o per sbarcare il lunario, anzichè essere motivati da ragioni comunitarie.
Se questo è il GRILLISMO piedimontese che dio ce ne guardi. L’unica cosa buona è che non costituiscono pericolo, in quanto sono quasi tutti privi di coraggio e alcuni (i più furbi) spinti unicamente dalla voglia di riciclarsi salendo sul carro del vincitore. Perciò, Cappello e Sarro possono dormire sonni tranquilli, viste le inclinazioni di certi grillonzi senza passato, senza presente, senza futuro e parassiti a tempo pieno. Ergo: vale più un Antonio Romano da solo che tutti questo grillume nato morto, peggio del peggior PD/PDL.
grazie per tutto quello che dite a mio favore ma io sono convinto che se tutti insieme ci uniamo questa politica locale smettera di prendere in giro i cittadini con promesse mai mantenute e che da anni fanno tutto quello che gli pare e che hanno bisogno di noi solo in campagna elettorale… Da parte mia non mi fermero cosi anzi io saro il loro incubo
Sig. Romano, ma lei crede davvero in quel “tutti insieme”? Io sinceramente no, non finchè ci saranno scheletri sparsi negli armadi, aspettative e favori affidati a questi politici, carriere senza merito da soddisfare e da ottenere, figli che non hanno nè arte nè parte da sistemare…una quantità infinita di servi. E per servi, mi comprenda, non intendo coloro che aspettano i pochi euro dell’assistenza sociale, ma quelli che senza una catena al colllo e un guinzaglio non riescono proprio a vivere, cani per vocazione, anche quando hanno tutti le basi per poter camminare in posizione eretta, e non importa in quale compagine militino o per quale votano e anzi, più manifestato intenzioni rivoluzionarie e più sono pronti a farsi frustare per compiacere il padrone. Quindi, fatti i debiti conti, sono poi davvero i politici i nostri nemici, o tutti gli altri che respirano la nostra stessa aria e che a volte, sotto forme amiche, sono quelli che più di ogni altro vogliono la sua/nostra fine degli altri per migliorare la propria vergognosa mediocrità? Guardi, sono proprio questi quelli che, con la pancia piena urlano che quelli come lei devono andare a lavorare, che è un parassita e tutte quelle belle cosette che gli servono per continuare a mantenere il proprio status di mediocrità ed egoismo.
La saluto, cordialmente.
P.S. io sono scappato per non sopportare più i miei-ormai-ex concittadini