VAIRANO PATENORA – Crisi in comune, nove consiglieri firmano la sfiducia. Ma la partita resta ancora tutta da “giocare”

VAIRANO PATENORA – Crisi in comune, presentata ieri la mozione di sfiducia contro il sindaco Giovanni Robbio. Ci sono le nove firme dei consiglieri di opposizione. Ora dovrà essere convocato il consiglio comunale nel quale discutere e votare sull’argomento proposto dalla minoranza.

Il documento della sfiducia
“Lo stato di abbandono in cui versa il nostro Comune è un dato di fatto incontrovertibile.
– che l’operato del Sindaco Giovanni Robbio, in questi due anni si è caratterizzato per gravi inadempienze ai più elementari dettami di correttezza e buona gestione politico amministrativa, oltre che per gravi inadempienze programmatiche.
– che l’attività politico amministrativa è, di fatto, paralizzata e da diverso tempo ormai.
– che il Sindaco non ha più una maggioranza che di fatto è prerogativa dell’opposizione scrivente e tanto è evidenziato, in maniera incontrovertibile, negli ultimi dieci Consigli Comunali e in particolar modo negli ultimi cinque.
– che ciò che resta della maggioranza non riesce più a dare risposte neanche ai bisogni elementari dei nostri concittadini, anche in ordine a richieste di ordinaria amministrazione.
– che la condotta incompetente del Sindaco e della Giunta Comunale non ha permesso neanche la realizzazione e la programmazione di una sola opera che non fosse inattuabile o impossibile, come di fatto nessuna opera è stata cantierata o iniziata.
– che la redazione e l’approvazione del PUC risulta essere l’unico e vero interessamento e condizione a cuore della pseudo maggioranza e, tanto, si evince dalle uniche azioni politico amministrative condotte dal Sindaco Robbio e dalla Giunta Municipale.
– che l’amministrazione in carica ha amministrato il Comune di Vairano Patenora senza una seria programmazione economica tanto da assestare, ulteriormente, il Bilancio Comunale nell’ultimo Consiglio Comunale del 30 dicembre e, proprio, per l’incapacità di programmazione economica e politica.
– che, la fuoriuscita dapprima del Gruppo del Popolo della Libertà (tre Consiglieri Comunali) e poi dell’indipendente (ex Assessore) Cav. Pasquale Picozzi, ha di fatto, frantumato la maggioranza portando l’opposizione da cinque scranni ( tre del Gruppo Il Castello e due del Gruppo Noi Ci Crediamo) a nove, ovvero, alla maggioranza degli scranni in seno il Consiglio Comunale di Vairano Patenora.
Considerato che il Consiglio Comunale non può ulteriormente assistere passivamente alla tracotanza e all’opportunismo di chi, egoisticamente e sfacciatamente, intende sopravvivere per vanagloria e delirio d’onnipotenza alla carica pubblica, pur consapevole d’aver atrofizzato l’amministrazione locale delle sue virtù.
Che la sopravvivenza e il galleggiamento del Sindaco Robbio è l’unico atto, per egli stesso, di non ammettere d’essere ormai opposizione di fatto.
Tutto ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri Comunali, consapevoli della responsabilità nei confronti del loro elettorato e della cittadinanza del Comune di Vairano Patenora,
Chiedono
la convocazione del Consiglio Comunale in seduta straordinaria a norma dell’art. 36, comma 5 e 6 del Regolamento del Consiglio Comunale e a norma dell’art. 22 dello Statuto Comunale del Comune di Vairano Patenora onde procedere alla votazione per appello nominale della su estesa Mozione di Sfiducia ex art. 52 D.lgs. 267/00 che formalmente presentano”.