Ultim'ora

PIEDIMONTE MATESE – Droga, fermate due giovani donne. Sequestrate alcune dosi hashish

piedimonte matese. Due giovani donne – 22 e 26 anni – sono state fermate dai carabinieri nel centro della città. Erano a bordo dell’auto di una delle due. Durante la perquisizione i militari dell’arma hanno rinvenuto, nella borsa delle ragazze, alcune dosi di ashish. Una quantità tale da non invadere il campo dello spaccio rientrante, quindi, nella sfera dell’uso personale.  Così agli uomini del capitano Falso, non è rimasto altro che segnalare le due donne alla Questura.  Protagoniste della vicenda sono state M.S. (22 anni) e R.C. (26 anni) entrambi di Piedimonte Matese. Una incensurata, l’altra già nota alle forze dell’ordine per fatti simili.  L’episodio mett ein evidenza, da un lato, la forte azione di contrasto che i carabinieri attuano quotidianamente contro lo spaccio e il consumo di droga. Dall’altro canto, però, rappresenta la conferma  che la diffusione della droga in città è sempre forte. Soprattutto – come indica anche il trend nazionale – la preoccupazione maggiore nasce dal fatto che si abbassa sempre più l’età di approccio alla droga. I carabinieri della compagniadi Piedimonte sono costantemente inmpegnati a combattere il fenomeno dello spaccio, soprattutto nei luoghi di aggregazione dei ragazzi e nei pressi delle scuole. Diminuisce in Italia il consumo di droga, ma è in crescita quello di cannabis tra i ragazzi. Negli ultimi 12 mesi si conferma la tendenza alla contrazione del numero di consumatori, già osservata nel 2010, per sostanze come eroina, cocaina, allucinogeni, stimolanti. E arriva una buona notizia: è “pulito” e non fa uso di stupefacenti il 95% degli italiani. Cresce però il consumo di cannabis tra i giovani, passato dal 19,4% del 2011 al 21,43% dello scorso anno. Situazione che si aggrava con il boom di siti web che offrono sostanze o ne promuovono l’uso: oltre 800 mila. Un deciso aumento se si considera che al 2008 se ne contavano circa 200 mila. La situazione si complica sei i ragazzi praticano gioco d’azzardo: il 35,2% degli studenti che gioca ogni giorno o quasi, fa anche uso di sostanze stupefacenti. I dati emergono dall’ultima Relazione al Parlamento 2013 sull’uso di sostanze stupefacenti e tossicodipendenze in Italia, elaborata dal Dipartimento Politiche Antidroga (Dpa). I rischi dello spinello. Recentemente il Dpa ha ribadito che la cannabis può avere effetti negativi sulla salute, e anche le sue applicazioni terapeutiche vanno eseguite soltanto sotto il controllo medico. I principi attivi contenuti negli spinelli, ricorda il Dpa, sono in grado di produrre nel tempo alterazioni della memoria, delle funzioni cognitive superiori quali l’attenzione, compromettendo quindi l’apprendimento e i tempi di reazione. I risultati di una ricerca dell’Imperial College di Londra mettono in evidenza che può portare nel tempo a demotivazione degli individui. Su alcune persone con predisposizione genetica può agevolare l’esordio di un disturbi psicotici e ne peggiora il decorso.
Cannabis. L’indagine 2013 sui ragazzi tra i 15 e i 19 anni ha invece evidenziato un lieve aumento di consumatori di cannabis che hanno dichiarato di aver usato la droga almeno una volta negli ultimi dodici mesi. I consumatori di sostanze stimolanti, invece, seguono l’andamento della cocaina fino al 2011, ma negli ultimi due anni si osserva una lieve tendenza alla ripresa dei consumi soprattutto nel Nord.

Guarda anche

ALIFE – Centro dell’Asl contro le dipendenze, il sindaco De Felice: forte utilità sociale

ALIFE – L’avvio del procedimento per la realizzazione, nei locali siti in Via Mure Romane …