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PIETRAMELARA / SAN CIPRIANO D’AVERSA – Uccise Emanuele Di Caterino, condannato a 15 anni di carcere

PIETRAMELARA / SAN CIPRIANO D’AVERSA – Compirà diciotto anni fra pochi giorni ma resterà in carcere per i prossimi 15 anni. Questa la decisione dei giudici controAgostino V. accusato dell’omicidio del 15enne Emanuele Di Caterino. Lo uccise, qualche mese fa,  con una coltellata al cuore a seguito di una rissa scoppiata ad Aversa. Una pena enorme per il baby omicida, visto che ottenuta col rito abbreviato. La vicenda della morte di Emanuele Di Caterino, 14 anni, sconvolse la città di Aversa coi compagni di scuola che organizzarono anche una fiaccolata per la città normanna.   Il 14enne fu ucciso nella notte tra il 7 e l’8 aprile scorso mentre impazziva la movida davanti a bar Bistrot di Aversa. Il 17enne, difeso dall’avvocato Mauro Iodice, confessò le sue colpe riferendo di aver agito per legittima difesa in quanto era stato già precedentemente aggredito ed anche pestato. Infatti dinanzi al gip il ragazzo si presentò con il volto tumefatto e con altre escoriazioni che aveva sul corpo, segni di una aggressione subita proprio quella sera in cui avvenne il delitto. La famiglia Di Caterino è molto  conosciuta a Pietramelara dove da anni gestisce alcune proprietà, in località Pantani, con una grossa azienda agricola.

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