Ultim'ora

PIGNATARO MAGGIORE – Calze della befana e prodotti scaduti, scontro Cuccaro – Mazzuoccolo

PIGNATARO MAGGIORE – Ovetti di cioccolata scaduti il maggio del 2011. Altri prodotti senza l’indicazione della scadenza. Malumori in piazza dopo l’arrivo della befana che ha donato la classic aclaza a tanti bambini accorsi in piazza Umberto I.  Il caso ha voluto che una calza finisse nelle mani del consigliere di minoranza Piergiorgio Mazzuoccolo che ha immediatamente individuato alcuni prodotti “sospetti”.  In particolare il consigliere  di minoranza, già vice sindaco del paese, ha individuato ovetti di cioccolata scaduti lo scorso maggio e altri prodotti senza la necessaria data di scadenza. Un problema che sarebbe stato riscontrato anche da altre persone. Non tutte le calze, però avrebbero presentato lo stesso problema. Molte di quelle distrubuite ieri mattina sono sembrate in regola. In ogni caso il consigliere di minoranza, Mazzuoccolo, ha ritenuto doveroso portare la calza “incriminata” alla caserma dei carabinieri. Non per regalo, ovviamente, ma per sollecitare un’indagine sul caso. “Il risparmio non sempre porta un reale guadagno. L’amministrazione .- precisa Mazzuoccolo –  ha riutilizzato le calze avanzate lo scorso anno senza verificare la scadenza dei prodotti.  La priorità assoluta per un amministratore è tutelare la salute della gente, speci se  bambini”. Accuse respinte dal primo cittadino, Raimondo Cuccaro, che ha inoltrato una nota ai carabinieri nella quale chiede di fare piena chiarezza sulla vicenda: “ho chiesto ai militari della locale stazione di procedere celermente sulla questione, verificando anche i negozi che hanno confezionato le calze. Non abbiamo utilizzato affatto calze avanzate dallos corso anno. Del resto ci siamo affidati alla Proloco,associazione al di sopra di ogni sospetto. Soprattutto chiedo ai militari di  verificare la fondatezza della vicenda”.

la nota di Cuccaro: GLI OVETTI NON SONO SCADUTI , E’ TUTTO UN BLUFF!
In qualità di Sindaco ed Autorità Sanitaria Locale informo la cittadinanza tutta, ed in particolare tutti coloro che ieri in Piazza Umberto I hanno ricevuto le “calze della befana” con all’interno dolciumi vari,  che nessun prodotto risulta scaduto e che quindi  possono essere consumati in tutta tranquillità. In merito al procurato allarme posto in essere dal consigliere Mazzuoccolo, ho già informato le Autorità competenti che stanno dando seguito alla denuncia.  Al bieco tentativo di rovinare la manifestazione, realizzata dalla Pro Loco e dai tanti volontari che hanno partecipato e collaborato alla riuscitissima manifestazione per i bambini di Pignataro, non esistono valide scusanti ed è superfluo ogni commento. Una cosa mi preme sottolineare : se veramente il consigliere Mazzuoccolo avesse avuto a cuore la salute dei bambini, potenziali consumatori dell’ovetto scaduto (presunto!), avrebbe dovuto allertare gli organizzatori della manifestazione al fine di bloccarne la distribuzione. Invece, e questo la dice tutta, si è fatto fotografare con la calza tra le mani e si è recato presso la Caserma dei Carabinieri per denunciare che alcuni prodotti contenuti nella calza erano scaduti. Niente di più falso e artatamente posto in essere. Alla “Befana di Mazzuoccolo”, che tutte le feste voleva portare via,  dico che la “scopa si è rotta” e, sconcertato dinanzi a tanta cattiveria e ignominia, non mi resta che augurare a tutti i bambini “Buona digestione”.

 

Guarda anche

AVERSA – CALZATURIFICIO ARTIGIANALE ABUSIVO E INQUINANTE. SEQUESTRO E DENUNCE

I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Marcianise e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro …