Caserta – Un uomo morto e una donna in pericolo di vita, il chirurgo da “indagato” passa a “imputato”

Caserta – Il Giudice sammaritano dott. ssa Daniela Vecchiarelli ha disposto il rinvio a giudizio del noto chirurgo bariatrico dott. Stefano Cristiano, difeso dall’avv. Massimo Damiani, dinanzi al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Intanto si è costituita in giudizio con l’avv. Ferdinando Trasacco la Clinica Villa del Sole di Caserta come responsabile civile per il risarcimento dei danni ad Angela Iannotta e ai familiari del Di Vilio così accogliendo la richiesta dei Pubblici Ministeri la dott. ssa Valentina Santoro, quello di udienza il dott. Armando Bosso e dei legali di parte civile gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo. La novità è la firma del decreto che dispone il giudizio nei confronti del dott. Stefano Cristiano che da indagato ora diventa imputato e poi la costituzione in giudizio – quale responsabile civile – della Clinica Villa del Sole di Caserta nella persona del legale rappresentante perchè si ritiene sia la clinica a dover risarcire i danni ad Angela Iannotta e agli eredi Di Vilio per le accuse contestate al dott. Cristiano, nel caso venisse condannato. Le accuse mosse al noto professionista sanitario sono quella di lesioni colpose gravi e di falso per la vicenda di Angela Iannotta e di omicidio colposo per la morte di Francesco Di Vilio.