ROCCAMONFINA – Minaccia di uccidere un commerciante: partito i dibattimento

ROCCAMONFINA – E’ partito oggi il dibattimento processuale a carico di un 44enne del posto accusato di aver tentato di uccidere un commerciante del paese. Dopo le formalità che caratterizzano la prima udienza il giudice ha rinviato tutto al prossimo autunno quando sul bancod ei testimoni salirà la vittima.
I fatti prendono avvio nel giugno del 2022 quando l’attuale imputato, Michele Petteruti, ex agente forestale, avviò una vivace discussione con un commerciante. Secondo l’accusa mossa dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Petteruti puntò un coltello contro la vittima; poi si avvicinò portando la lama a pochi centimetri dal petto della stessa vittima. L’aggressore non si limitò a questo tanto che vibrò più volte dei colpi all’altezza del torace. Il commerciante fu costretto ad arretrare per non essere colpito dai fendenti. Durante l’azione l’imputato minacciò la vittima: “tu che cazzo vuoi, fatti gl i affari tuoi, vuoi vedere che ti ammazzo” e “ti devo ammazzare …mi avete rotto i l cazzo”. Poi ci fu l’intervento di una terza persona presente che coraggiosamente intervenne riuscendo prima a bloccare e poi a disarmare Petteruti. Dopo la denuncia presso la locale stazione dei carabinieri, sono scattate le indagini che hanno condotto al processo che partirà alla fine di questo mese. La vittima, costituitasi parte civile, ha affidato la propria difesa all’avvocato Gabriele Gallo.