VALLE AGRICOLA – Un libro per ricordare Consuelo Fetta: nel 1930 fu eletta la donna più bella d’Italia, antesignana di tutte le Miss Italia

VALLE AGRICOLA  – Un libro per ircordare Consuelo Vita Felice Amalia Fetta – originaria di Valle Agricola, piccolo centro montano situato nel cuore del massiccio del Matese.  A 11 anni, compiuto il ciclo di studi delle elementari a Piedimonte Matese, fece ritorno al suo paese natale dove fu affidata alle cure di un precettore privato. Come si usava allora nelle famiglie di un certo rango, alla giovane Consuelo fu trovato un promesso sposo che era il classico “buon partito”: segretario comunale di Valle Agricola, laureato, ricco e di buona famiglia. Ma Consuelo che è stata sempre una donna libera e passionale, questa unione “preconfezionata” non andava.  Il 13 aprile del 1930 (domenica delle palme), incontrò  Gaetano Cuomo: fu  “colpo di fulmine”.  Il matrimonio fu celebrato il 26 maggio del 1935. La coppia ebbe sette figli dei quali però i primi due maschi  morirono dopo poche settimane di vita, mentre gli altri cinque sono ancora vivi: Arcangela, Anna, Antonio e (gemelli) Michele e Nancy; quest’ultima celebre cantante, nota negli anni ’60 e ’70. Il libro sulla vita di Consuelo è stato presentato la scorsa domenica a Valle Agricola, presso il «Centro di Educazione ambientale» del Parco Regionale del Matese di Valle Agricola, la firma è del giornalista Vincenzo Corniello.  Consuelo Fetta, nel 1930, a Roma, in occasione delle nozze di Umberto II e Maria José di Savoia, fu eletta «La donna più bella d’Italia», fu antesignana di tutte le Miss Italia.