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Tora e Piccilli / Roccamonfina / Pietramelara – Riprenderà il prossimo anno il processo a carico di un calciatore di Pietramelara accusato di aver colpito con un pugno al volto un suo avversario. Il processo arriva da un lungo rinvio causato dall’emergenza dettata dal coronavirus. Sarà davanti al giudice Vincenzo Santagata, difeso dall’avvocato Vincenzo Russo. La vittima Angelo Cirelli, difeso dall’avvocato Gabriele Gallo, venne colpito al volto da un violento pugno. L’episodio accadde circa un fa, durante la sfida fra la squadra del Tora e il Pietramelara che militavano nel campionato di promozione. Un episodio gravissimo che, ancora una volta, evidenzia le grave problematiche che pesano sul mondo del calcio. Soprattutto mette in evidenza l’incapacità da parte del sistema di cacciare dai campi di calcio persone indegne di praticare questo sport. La vittima, Angelo Cirelli, giovane atleta del Tora, originario di Roccamonfina subì gravi lesioni al volto.
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Bhe’ che dire qui si vede la professionalità della persona , vedete se si è mai sentito dire qualcosa su esempi del calcio come messi , totti ecc.. e qui si capisce se uno è destinato a questo lavoro oppure a fare altro…