Castelvolturno – Assunzioni nella clinica Pineta Grande di Castelvolturno in cambio di permessi a costruire, 48 indagati

Castelvolturno – Concluse le indagini da parte della procura di Santa Maria Capua Vetere a carico di 48 persone tra imprenditori della sanità, tecnici di parte, collaboratori, dirigente i della  Soprintendenza Archeologica ed ex amministratori del comune sia Castelvolturno sull’indagine di reato per corruzione, falso, indebita induzione, abusi d’ufficio e rivelazioni di segreti d’ufficio. L’indagine ha avuto inizio  lo scorso gennaio  e che ha portato agli arresti domiciliari di Vincenzo Schiavone, patron della  “Clinica Pineta Grande” di Castel Volturno. L’accusa è di permessi edilizi in cambio di posto di lavoro. Tra gli indagati il  sindaco  di Castelvolturno  Dimitri Russo con la sua giunta e consiglio comunale per alcune delibere che agevolavano l’ampliamento della struttura sanitaria. Secondo le indagini otto persone riconducibili al comune di Castelvolturno che ha rilasciato tali permessi sono stati assunti nella clinica “pineta Grande” nell’arco temporale 2015/201.