TEANO – Comunali, tutte le donne di ‘Un’opportunità per Teano’

TEANO (g.izzo) – Le candidate della lista un “Opportunità per Teano”, mai presenti nelle amministrazioni comunali precedenti, per rispettare un principio basilare del Comitato nel segno del rinnovamento, sono state individuate con attenzione per le loro doti umane, per le loro competenze, perché condividono gli stessi ideali del gruppo.
Non scelte perché legate in qualche modo ad un personaggio politico e quindi fonte di x voti ma perché vicine alla gente, consapevoli delle esigenze di una famiglia comune. Candidate più giovani e menio giovani rappresentanti di più generazioni.
Esse hanno ben valutato la scelta di candidarsi, perché è una scelta che prevede responsabilità importanti, prevede un impegno che dovranno coltivare senza riserve, che costerà sacrifici nel conciliarlo con esigenze familiari e professionali.
Quest’assunzione di responsabilità le nostre candidate l’hanno accettata pienamente e metteranno al servizio dei concittadini il loro tempo, come tutti gli altri candidati, ma in più la sensibilità, la praticità, la capacità di organizzazione che le donne possiedono nel loro DNA.
Sono inoltre cittadine già attive, impegnate nell’ambito sociale, promotrici di iniziative civiche. La loro scelta è quindi animata da un sincero desiderio di ricostruire il proprio territorio e costruire in prima persona il futuro dei propri figli.
Nel comitato un’Opportunità per Teano, affermano unanimemente di aver trovato la squadra giusta per realizzare questo sogno, una squadra coesa, in cui poter riporre fiducia reciproca senza sotterfugi, senza compromessi.
Manuela Rapa vive a Casale di Teano, sta preparando la tesi presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università Federico II di Napoli.  Da sempre sensibile alle problematiche sociali, ha una grande voglia di contribuire a migliorare le condizioni ambientali e sociali in cui versa il suo territorio di riferimento. Sicuramente qualcuno si starà chiedendo su quali basi dare fiducia ad una persona, parlo di me, inesperta, che non ha un curriculum politico-amministrativo alle spalle.
Aurelia Zanni vive a Versano di Teano e una dipendente dell’asl di Caserta, lavora a Vairano Scalo come tecnico della riabilitazione è impegnata nel sociale.  il motivo della mio impegno in prima persona lo riassumo con le parole di Oriana Fallace “Vi sono momenti, nella Vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo”. 
Eluisa Monteforte  vive a Teano  è laureata in giurisprudenza  Dal 2008 è iscritta all’Ordine degli Avvocati di S. Maria Capua Vetere ed esercita con continuità la professione legale, occupandosi, prevalentemente, di questioni relative alla branca del diritto civile. Non è mai stata iscritta a partiti politici e sostiene con fermezza che “l’onestà è la miglior politica” (Miguel de Cervantes, Don Chisciotte della Mancia).
Barbara Zucca La Ventura vive a Casi di Teano oltre a fare l’assistente nello studio  del marito podologo di Teano si dedica a tempo pieno dei suoi due bambini. “Credo che a livello di politica locale, possiamo dire di aver toccato il fondo. “Nell’aria però si sente un profumo di speranza…e questa speranza ha un nome: un’Opportunità per Teano.  Appena mi hanno contattato, ho subito sentito il dovere di impegnarmi in prima persona.”
Gemma Tizzano Vive a Teano è laureata in lettere ha insegnato per 25 anni alla scuola media Laurenza di Teano. E sposata con l’ing. Gaetano Iannaccone ha 4 figli e tre nipoti. Si è sempre impegnata nel sociale ed nè iscritta a molte associazioni impegnandosi da sempre nel sociale.
Adele Passaretti vive a San Giuliano di Teano Donna dal piglio deciso, chimico industriale e impegnata fin da adolescente nel mondo dell’associazionismo e del volontariato, oggi Passaretti vuole mettersi in prima linea per il proprio territorio, con un’attenzione particolare alla vivibilità e ai servizi essenziali delle frazioni, “troppe volte emarginate ed escluse dalle scelte che riguardano il Comune”, ha dichiarato  la candidata. Passaretti vuole mettersi in prima linea per il proprio territorio, con un’attenzione particolare alla vivibilità e ai servizi essenziali delle frazioni, “troppe volte emarginate ed escluse dalle scelte che riguardano il Comune”,