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CASERTA / BENEVENTO (di Nino Notargiovanni) – Sono tanti i docenti che attendono il bando per il concorso docenti, sia quello straordinario che quello ordinario. Con le dimissioni dell’ex ministro Fioravanti e l’insediamento nel nuovo ministro Azzolina (cambia la forma ma non la sostanza) sembra essere tutto fermo al palo. Si parla, si studia, si osserva ma non si firma il decreto. Mancano ancora dei tasselli da limare e poi dovrebbe essere pubblicato il bando. Con molta probabilità i due bandi saranno pubblicati contemporaneamente. Per quello riservato costituiranno titolo di accesso tre anni di servizio svolti nella scuola statale negli ultimi otto anni. A quello ordinario potranno partecipare tutti coloro in possesso dei titoli previsti dal bando. Per quest’ultimi saranno obbligatori i 24 CFU. Il mese di febbraio dovrebbe essere cruciale per l’avvio dei concorsi. Chissà se la firma non coinciderà con il carnevale visto che la scuola pubblica sta sempre più prendendo le sembianze di una “festa allegorica”.
