PIETRAMELARA – Compenso ufficio tecnico, il giallo dei fondi

pietramelara. Il caso dei compensipercepiti da alcuni dipenditi dell’ufficio tecnico potrebbe essere uno deim otivi dell’inchiesta che sta interessando il municipio di Pietramelara. Un compenso ritenuto da molti non dovuto (parliamo di oltre 30mila euro) che l’amministrazione avrebbe poi revocato.  Ma, secondo alcune indiscrezioni i fondi elargiti non sarebbero mai ritornati nelle casse del comune. Per questi ed altrimotivi ancora, la Procura vorrebbe fare chiarezza sull’intera vicenda.Quattro dipendenti  più il responsabile si liquidano 33mila euro.  La somma sarebbe relativa alle competenze tecniche per i iscussi lavori in zona rossa ai piedi del Monte Maggiore. Tutto scritto nella determina 303 del 31 ottobre scorso.   Una determina di liquidazione che porta la firma dello stesso Smaldone e De Nuccio. Controllori e controllati. Ora arriva la lente della Procura sullla gestione del comune di Pietramelara. Non sembrare essere ancora ben chiara la ragione del blitz  della Procura nel municipio di Pietramelara ; di certo l’indagine ha reso necessaria l’acquisizione di atti relativi ai lavori pubblici, licenze edilizie e affidamento di servizi.  Secondo alcune indiscrezioni l’indagine potrebbe interessare anche l’affidamento della gara per la gestione della videosorveglianza. Secondo altre voci, inoltre, la Procura potrebbe essersi mossa per fare luce anche sull’affidamento di alcuni servizi sociali. Anche l’edilizia potrebbe essere sotto la lente della Procura. Infatti, secondo alcune indiscrezioni  raccolte in paese, nei mesi scorsi, ci sarebbero stato il rilascio di una concessione che avrebbe permesso la realizzazione in zona agricola di alcune villette a schiera.  Nonostante in zona agricola sembra essere consentito solo la costruzione di strutture per le attività agricole.