TEANO – Palazzo Broccoli, scoperte sei tombe. Forse vittime della peste del 1600

teano. Rinvenuti sei scheletri sotto il pavimento di un locale in ristrutturazione. Il palazzo, di proprietà Broccoli, è in vico San Benedetto. La scoperta risale ad alcuni giorni fa. Dovevano essere solo lavori di ristrutturazione. Si tratta – come riferisce il sito web Il Messaggio – di due locali a pian terreno e due al primo piano del palazzo di Proprietà Broccoli che fiancheggia l’antica chiesa di S.Benedetto.  I locali, abitati fino a qualche anno fa da una famiglia di rumeni, sarebbero  stati venduti  ad un commercialista napoletano, intenzionato a trasformarli in studio commerciale ed avviare presumibilmente l’attività professionale nella nostra città.   I lavori sono partiti, come di solito si usa fare, dalla ricostruzione del pavimento. E qui, dopo i primi colpi di piccone sono cominciati a venir fuori tracce di ossa umane. Dopo il primo momento di stupore, gli addetti ai lavori, hanno pensato bene di coinvolgere l’ufficio archeologico comunale che è intervenuto per soprintendere ai lavori di scavo.  Alla fine sono stati recuperati gli scheletri di sei persone di cui un bambino.  Gli accertamenti, i primi effettuati dal personale dell’archeologia intervenuti sul posto, ipotizzano  si tratti di resti umani risalenti al 1600, forse conseguenza della peste bubbonica  che fece numerose vittime nella nostra città, ma anche nel resto dell’Italia esattamente tra il 1629 ed il 1631. Tale prima convinzione è scaturita probabilmente dalla presenza, sotto il teschio di uno degli scheletri,  di polvere bianca che farebbe pensare alla calce, utilizzata in quelle circostanze per evitare la diffusione di microorganismi prodotti dalla decomposizione dei corpi.  Comunque tutto il materiale raccolto è stato consegnato nelle mani degli archeologi che probabilmente proseguiranno nel loro lavoro di ricerca e ricostruzione per poi, in funzione delle loro convinzioni, decideranno dove e come conservarlo.