CASERTA / VAIRANO PATENORA – Parlamentarie Cinque Stelle, fra isterismi e scenate di gelosia: quando finisce un amore

CASERTA / VAIRANO PATENORA – Le parlamentarie del Movimento Cinque Stelle si sono chiuse, fra pochi giorni a Pescara saranno resi i nomi dei vincitori, cioè delle persone che potranno essere candidate alle prossime politiche nella lista dei grillini. Dei circa 10mila aspiranti sono stati esclusi circa mille. E sono tutti infuriati. Tante le crisi isteriche e le scenate di gelosia. Molte inscenate sui social. Alcuni si sono scagliati contro il movimento stesso gridando allo scandalo e alla “selezione truccata”. Insomma le classiche cose di quando finisce un amore. Ma i vertici del movimento sono sicuri di aver rispettato il regolamento e di aver agito in piena trasparenza. Una prima scrematura sarebbe stata fatta attraverso un algoritmo con il quale il sistema avrebbe individuato le figure egocentriche, troppo esposte sui social e troppo polemiche; figure quindi che, secondo i vertici grillini, avrebbero arrecato un danno alla immagine dello stesso movimento. Sono stati esclusi poi i dissidenti,  quelli che in pubblico più o meno recentemente hanno parlato male del Movimento. Quindi tutti coloro che “potrebbero danneggiare l’immagine del M5s perché in rete e con nome e cognome hanno parlato di cose come le scie chimiche o i complotti. Fuori anche quelli che hanno avuto, oppure tengono, problemi con la giustizia. Da Nord a Sud, gli attivisti esclusi gridano all’ingiustizia. “Voto da rifare, bufala, tradimento”, queste le accuse più gravi che scrivono tanti esclusi dalle parlamentari. Poi ci sono coloro che parlano di “amore finito”, di “bocca amara”. Tutte accuse respinte seccamente dai vertici dei Cinque Stelle che assicurano: “in quella scrematura, non ci sono errori. Almeno non che siano stati rivelati per il momento”.