TEANO – Accusato di furto e licenziato, operaio ottiene giustizia in tribunale: reintegrato

TEANO (di Antonio Migliozzi) – Un cittadino di Teano, Franco Mastrostefano,  da alcuni anni sta combattendo una battaglia legale nei confronti di una grande società con la quale stava lavorando da alcuni anni, fino a quando è stato licenziato per dei motivi che, a parere dello stesso Franco, sarebbero del tutto non veritieri.  “Questa mia storia è semplicemente vergognosa – ci ha dichiarato Franco – in quanto, sia come uomo che come padre, sto lottando da alcuni anni per far valere dei miei diritti, quei diritti che qualsiasi lavoratore dovrebbe vivere senza nessuna difficoltà. La mia storia incomincia nel 2012 quando, dopo essere stato assunto a tempo indeterminato da una grande società, mi vedo impegnato in una battaglia legale per far valere i miei diritti in aula di tribunale. Dopo quattro anni vengo accusato di furto e licenziato in tronco. A questo punto, avendo le prove a mia difesa, interpello il sindacato di cui ne facevo parte, ma senza alcun risultato. Anzi, sono stato da loro completamente abbandonato. Allora mi sono dovuto rivolgere privatamente presso un avvocato, facendomi aiutare economicamente dai miei familiari. Dopo circa un anno di autentico stress non solo psicologico ma anche fisico, finalmente sono stato assolto dai reati che mi venivano imputati e reintegrato a pieno al mio posto di lavoro. Purtroppo, malgrado tutto, devo ancora combattere per far valere i miei diritti di lavoratore, ma ho deciso di voler far queste dichiarazioni per invitare tutti quelli che si trovano nelle miei condizioni sul lavoro di affidarsi alla giustizia”.