CASTELLAMARE DI STABIA / FONTEGRECA – Turista precipitata nel burrone, il marito: tutta colpa della staccionata. La questione finirà in tribunale

CASTELLAMARE DI STABIA / FONTEGRECA –  Turista precipitata nel burrone, tutta colpa della staccionata in legno che non ha resistito. Lo afferma  Luigi Battista, il marito di Paola Monachese, la donna che pochi giorni fa è finita nel dirupo riportando gravissime conseguenze:   “Vorrei rispondere all articolo sul caso della turista caduta a fontegreca.Io sono il marito di Paola Monachese e per nome e per conto di mia moglie chiedo una smentita. Lei dichiara di non essere affatto inciampata ma per evitare una macchina che doveva fare manovra per uscire si è appoggiata leggermente alla staccionata che ha ceduto istantaneamente. Grazie”.

Con queste parole l’uomo ha inteso fornire la versione dei fatti, puntando (implicitamente) l’indice contro la struttura di protezione che invece non ha protetto per niente la donna che è finita nel dirupo sottostante dopo un volo di circa tre metri. Una vicenda che probabilmente finirà in tribunale. Tutto è avvenuto alcuni giorni fa, nella cipresseta più famosa d’Europa. Paola Monachese, 53 anni, commerciante, era con la famiglia e numerosi amici nella cipresseta di Fontegreca per trascorrere una domenica lontana dal caos e in assoluto relax. Stava, ad un certo punto, camminando lungo la strada che dal centro del paese conduce proprio sulle rive del Sava. Come racconta il marito, la donna per dare strada ad una vettura in manovra si sarebbe appoggiata alla staccionata che protegge i pedoni dal dirupo sottostante. Purtroppo però la palizzata in legno non ha retto. La commerciante è precipitata, quindi, per circa tre metri sbattendo contro lo rocce. Trasportata d’urgenza in ospedale civile a Caserta, Monachese è in prognosi riservata. La preoccupazione maggiore nascerebbe dalla paralisi che ha colpito gli arti inferiori. I medici sperano che possa trattarsi di una condizione momentanea.