Piedimonte Matese – Riscossione TASI 2014, il “giallo” dell’affidamento società LMDigitale

Piedimonte Matese – Con determinazione n.161/2019  perfezionata successivamente con stipula di contratto in data 19 novembre 2019 (Rep. N.7/2019) la responsabile del settore tributi ha provveduto ad aggiudicare ed affidare la tanto “chiacchierata” ed , a tutt’oggi pare “attenzionata” gara del servizio di gestione, accertamento e riscossione delle entrate comunali tributarie ed extratributarie alla costituita RTI Studi e Servizi alle Imprese srl e Novares spa per cinque anni (2milioni e 440mila euro).  La stessa azienda si è resa disponibile ad emettere i ruoli dei tributi (IMU – TARI – TASI) anno 2014 in prescrizione al 31 dicembre 2019, nonostante la banca dati non era ancora completamente fornita delle necessarie informazioni. La responsabile municipale del settore, Raviele, nonostante il contratto da lei sottoscritto, e nonostante il dissesto finanziario dell’ente, affida per ulteriori 18mila euro – con determina n. 404 dello scorso 27 dicembre – il servizio di riscossione dei citati tributi alla società LMDigitale srls di Capua.
La stessa che già era di supporto per un periodo di due mesi al responsabile finanziario(?) al costo di 12mila euro oltre IVA (det. n.283/2019) prorogato ancora lo scorso 3 gennaio per altrettanto periodo e costo. Insomma la LMDigitale srls di Capua incassa in appena due mesi 42mila euro dal municipio (in dissesto) di Piedimonte Matese.  Inoltre su tutta la vicenda pesa la questione della mancata pubblicazione su “Federalismo Fiscale web” dall’aumento della TASI 2014, un vizio che si sarebbe protratto fino a giugno 2019 (delibera di consiglio comunale numero 11 del 31 maggio 2019). Sulla questione pesa anche il pericolo di restituzione ai cittadini delle somme (o parte di esse) indebitamente incamerate dall’ente municipale.