Sessa Aurunca – Animi accesi al consiglio comunale, intervengono anche i vigili. Smontate le interrogazioni dell’opposizione.

Sessa Aurunca (di Armando Cappelli) – Consiglio comunale di fuoco oggi nel salone dei quadri a Sessa, non tanto per la temperatura dell’aula tipica di una sauna, ma per gli animi dei partecipanti. La seduta, indetta alle 11:00, è cominciata come da prassi con i canonici quaranta minuti di ritardo nonostante da qualche giorno si supponesse che la maggioranza non si sarebbe presentata. Diversi i punti all’ordine del giorno, tutti su interrogazioni fatte dall’opposizione a firma di Tommasino, Verrengia, Truglio, Bevellino, Sasso M. e Pecunioso. In breve si è parlato di: ex cinema Corso, piscina e stadio comunale, parcheggio stazione ferroviaria, complesso S. Domenico, illuminazione pubblica, carenza idrica soprattutto nella frazione di San Carlo e il problema degli incendi boschivi.
Subito ha preso la parola il sindaco Silvio Sasso che una dopo l’altra ha dato risposta nei particolari a tutti i temi trattati ed ha attaccato il circolo politico A. Vassallo, questo sembra che abbia alimentato in loro il nervosismo e, in un rapido crescendo, è scoppiato un acceso diverbio tra il sindaco ed il coordinatore Filippo Ianniello che ha risposto dall’esterno. Tanto erano accesi i toni che sono dovuti intervenire i vigili urbani su richiesta del sindaco stesso. Subito dopo c’è stato qualche minuto di pausa, utile per calmare gli animi.
C’è chi suppone che i temi trattati oggi siano stati selezionati per mettere in difficoltà la maggioranza ma, dalle risposte date dal sindaco a tutti i punti, più che altro sembra che sia stato un auto gol dell’opposizione soprattutto per chi faceva parte della precedente amministrazione.
Mentre la parte di opposizione che riguarda il circolo Vassallo, come ci si aspettava (d’altronde le premesse c’erano tutte), si è distinta per un dibattito molto duro ed acceso, il resto dell’opposizione è stata più morbida ed ha utilizzato toni più bassi, in particolare molto pacato è stato il consigliere Verrengia da cui, dati i post di Generazione Aurunca sui social, ci si aspettava un duro intervento. Il consiglio si è concluso dopo circa tre ore.
In sintesi: per la messa a norma l’ex cinema Corso servono circa 200mila euro che il comune non ha; per il project financing della piscina sembra che il contratto sia svantaggioso per il comune; lo stadio che, come ormai è noto, ha bisogno di adeguamenti soprattutto di sicurezza; per il parcheggio della stazione ferroviaria è scaduta la convenzione con il gestore (per somma gioia dei pendolari); carenza idrica soprattutto a S. Carlo dovuta alla siccità e ai soliti problemi delle condotte; illuminazione pubblica a Maiano e Tuoro con i soliti problemi legati ai debiti con la ditta Alfano; incendi boschivi con richiesta di un controllo meticoloso dei monti; Conservatorio di S. Domenico con delle criticità. Personalmente, visto la battaglia via social, anche se fuori dagli ordini del giorno, mi sarei aspettato dal circolo Vassallo quantomeno un accenno sul campetto di calcio in prossimità del teatro romano. Probabilmente bisognerà attendere il prossimo consiglio.