Sessa Aurunca – Cala il sipario su Toraglie in Folk. San Carlo chiude il festival del folklore delle Toraglie

Sessa Aurunca (di Giovanna Cestrone) – Cala il sipario sulla prima edizione di Toraglie in Folk. Anche le cose più belle sono destinate a finire e ieri sera a San Carlo si è chiusa ufficialmente la manifestazione che ha dal primo Luglio ha animato le piazze di sei frazioni toragliesi. Tre gruppi folk provenienti da Monte San Biagio, Minturno e San Castrese, si sono esibiti nella frazione aurunca, dove si respirava un’atmosfera d’altri tempi tra vicoli e portoni,  addobbati con abiti, corredi ed utensili della tradizione sancarlese. I gruppi hanno sfilato per le vie del paese dove si potevano gustare prodotti tipici locali come la crespella, i taralli col finocchietto, e i famosi “uanti”, dolci realizzati con ingredienti poveri a forma di nido, caratteristici della zona. Ciabattini, contadini, sarte, massaie, rappresentati impeccabilmente dai cittadini vestiti in costume. Nel corso della serata, il Sindaco, Silvio Sasso, l’Assessore al Turismo, Tommasina Casale, e il Consigliere Comunale e Provinciale, Basilio Vernile, hanno ringraziato i “Ragazzi della Cooperativa” e tutti coloro che si sono prodigati per la buona riuscita dell’evento. “Toraglie in Folk è diventato ormai un marchio – ha dichiarato il primo cittadino – . Una prima edizione che andrà assolutamente ripetuta negli anni, con l’auspicio che possa crescere e migliorare ogni anno sempre di più”. “Senza la forza d’urto dell’Assessore Casale, non sarebbe mai stato possibile abbattere i muri dell’indifferenza”, ha affermato orgoglioso il Consigliere Vernile nel salutare Piazza Orticello gremita di persone. A san Carlo gli ospiti hanno potuto gustare squisite prelibatezze preparate dalle massaie sancarlesi: “tagliariegli e cici”, pizze, crespelle, ciambelle e gnocchi hanno rappresentato i piatti principali della serata. Ma l’evento si è concentrato oltre che il suo cibo anche sulle coreografie dei gruppi folk “San Vito” di Monte San Biagio, “I Paggetti” di Minturno e “Laurianum” di San Castrese, il tutto in un ambiente cordiale e familiare.. Ora il Festival internazionale del Folklore si sposterà il 5 Agosto a Sessa e il 6 Agosto a Baia Domizia, per la serata conclusiva e per dare l’arrivederci all’anno prossimo a tutta la Terra Aurunca.