Sessa Aurunca – Casale a muso duro contro Verrengia. “Ora basta! si abbia rispetto per il lavoro altrui”

Sessa Aurunca (di Armando Cappelli) – L’assessore Tommasina Casale a muso duro contro il consigliere di opposizione Alberto Verrengia e Generazione Aurunca. Sono giorni che nelle frazioni di San Carlo e Santa Maria Valogno manca l’acqua a causa di un guasto al pozzo di Roccamonfina. Guasto che tra poche ore sarà sistemato. Dei due pozzi che servono la zona, ne funziona soltanto uno che da solo non riesce ne’ a soddisfare la richiesta d’acqua, ne’ a garantire la pressione necessaria. Tra il tempo necessario per individuare il guasto, i tempi tecnici per ricevere i ricambi ed il ponte del 2 giugno la situazione si è fatta critica. La rabbia degli abitanti aumentava e l’amministrazione comunale faceva di tutto per portare l’acqua nelle case. Nel frattempo tutta la politica taceva. Ieri mattina sono arrivate le parti di ricambio e subito l’azienda si è messa al lavoro per riparare il guasto alla pompa.
Sempre ieri il gruppo politico Generazione Aurunca ed il suo leader, il consigliere di opposizione Alberto Verrengia, con dei post sui social, hanno fatto sapere a tutti che sono parte attiva nella riparazione della pompa e che si sono recati al Comune, con dei cittadini, per sollecitare ed insistere affinché il problema sia risolto: G.A.: “<…> Si è insistito ed appurato affinchè la Ditta Migliozzi procedesse all’intervento per ripristinare il servizio. ” e, A.V.: “<…> abbiamo insistito affinchè la Ditta Migliozzi procedesse all’intervento definitivo sui pozzi e condotta. Difatti, è stato accolto il nostro invito urgente e gli operai sono al lavoro per la sostituzione dei pezzi. Entro domani sera (oggi per chi legge ndr) i lavori di riparazione potrebbero terminare.”
Diversi i commenti al post di G.A., tra i quali si legge la risposta “senza pezzo di ricambio niente soluzione”. I due post in bella vista, interpretati da molti come “grazie a noi il problema sarà risolto”, salvo poi ammettere, tra i commenti, che senza ricambi non si può far nulla, manda su tutte le furie l’assessore e coordinatrice di Passione Democratica Tommasina Casale, personalmente impegnata nella risoluzione del problema, che pur non nominandolo fa’ capire che si riferisce a Generazione Aurunca: “BASTA…si abbia rispetto per il lavoro altrui….” “sono giorni che stiamo buttando il sangue per trovare una soluzione.” “…e poi devo leggere che senza l’intervento dei supereroi il guasto non veniva riparato? Nooooo questo è insostenibile…”. Sono stai riportati soltanto alcune parti del suo sfogo tra post e commenti. Oltre a Lei, anche il consigliere Ciro Marcigliano, al di fuori degli orari di lavoro, nei giorni scorsi ha accompagnato personalmente i tecnici del comune sul posto per cercare soluzioni tampone. Effettivamente la tempistica perfetta della Generazione è da pochi. La loro sollecitazione arriva nel momento esatto in cui vengono scaricati i ricambi e gli operai che hanno interrotto le ferie per cominciare a lavorare appena consegnato il materiale; ed è ovvio che l’amministrazione accolga il loro “invito urgente”, dato che già ci si trova in piena urgenza. Non è la prima volta che a Sessa Aurunca Generazione Aurunca interviene un attimo prima della soluzione dei problemi catalizzando su di sé tutta l’attenzione ed i meriti a discapito di chi lavorando non ha ne’ il tempo ne’ la forza di riportare la propria giornata sui social. Comunque soltanto ieri mattina sono stati consegnati i pezzi di ricambio ordinati dal Comune giorni fa’, e sembra che il problema sarà risolto in maniera permanente entro oggi per il costante impegno comunale, per senso civico degli operai hanno interrotto le ferie e alla ditta che, pur vantando importanti crediti verso il Comune dai tempi dall’Amministrazione precedente, ha acquistato i ricambi e ha richiamato gli operai al lavoro. In tutto ciò le sollecitazioni dell’ultima ora della Generazione sembrano soltanto un modo per farsi credere impegnati in un problema praticamente già risolto. Già ieri sera dai rubinetti scorreva un filo d’acqua grazie alle soluzioni tampone messe in atto dai tecnici ma sembra che ignoti abbiano aizzato le folle a San Carlo, con tanto di intervento dei vigili, con lo scopo di accentuare il problema. Una manifestazione improvvisata quando ormai si è a poche ore dalla soluzione del problema sembra inutile; non è che durante il lavori gli operai inseriscono il turbo riuscendo a riparare il guasto in 2 ore invece che in 20 solo perché qualcuno grida.