RIARDO – De Nuccio e D’Ovidio si sfidano per la fascia tricolore

riardo. La politica riardese è in fermento. Il mandato, il secondo consecutivo, del sindaco Angelo Izzo, volge ormai al termine. Si apre la lotta interna per la successione. Un successore che non si riesce a trovare all’interno del gruppo (ristrettissimo) che sostiene l’azione politica-amministrativa del sindaco Izzo. Infatti, all’interno dell’attuale maggioranza di governo locale, non sembrano esserci consiglieri “all’altezza” per aspirare  alla fascia tricolore. E questo dettaglio potrebbe indicare chiaramente “il livello” della formazione che da cinque anni guida il paese. Quindi, causa forza maggiore, il successore di Izzo dovrà essere un “esterno”, sarà quasi il Monti riardese.  Ma la maggioranza non sembra convergere nello stesso punto. Così, per ora, sarebbero già due gli aspiranti successori. Da un lato Nicola De Nuccio voluto dallo stesso sindaco Angelo Izzo e dal suo fedelissimo Ermanno Palumbo. Porprio Palumbo sarebbe l’artefici di estenuanti trattive per “far trionfare” De Nuccio. Dall’altra parte, invece, il supertecnico Nicola D’Ovidio che sarebbe sostenuto da Vittoria Caiazza e Paolo Tartaglione. Una disputa tutta interna alla maggioranza che appare solo all’inizio