NAPOLI / CAPRIATI A VOLTURNO – INGEGNERE ITALIANO FONDA SOCIETA’ NEGLI USA, TORNA IN ITALIA E ASSUME 4 LAUREATI NAPOLETANI. C’E’ ANCHE UN MATESINO

NAPOLI / CAPRIATI A VOLTURNO – L’Ingegnere Renato Giordano, già allievo dell’Accademia aereonatica presso la Facoltà di Ingegneria e lauretao alla Federico II nel 1976, ha fondato la Easy Dial Inc in California, dove l’azienda ha la sede principale e dispone di cinque stabilimenti che si occupano di studi all’avanguardia nel settore della dialisi. Dopo aver aperto uno stabilimento in provincia di Trento ha bandito un concorso nazionale in Italia per assumere personale qualificato per la realizzazione di una macchina portatile per la dialisi. Il concorso è stato vinto da quattro laureati napoletani, tra cui il plurilaureato e biotecnologo  Amedeo Prato di Capriati a Volturno. Oggi, alle ore 12, nella sala del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Napoli Federico II in Corso Umberto, il Rettore Gaetano Manfredi ha sottoscritto un accordo quadro con l’Azienda americana EasyDial Inc.
Alla sottoscrizione dell’accordo farà seguito una cerimonia presso il Rettorato alla quale parteciperanno, oltre chiaramente al Rettore e all’Ing. Giordano, il responsabile del progetto Prof. Stefano Guido, l’Ing. Giovanna Tornaiuolo, il Presidente della Scuola Politecnica delle Scienze di base Prof. Piero Salatino, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria chimica Prof. Pier Luca Maffettone, il Direttore del Dipartimento di Scienze Chimiche Prof.ssa Rosa Lanzetta, il Direttore del Dipartimento di Fisica Prof. Leonardo Merola, il Direttore del Dipartimento di Medifcina Molecolare Prof. Tommaso Russo, nonché rappresentanti della Regione Campania. Nel corso della cerimonia l’Ing. Giordano annuncerà l’assunzione dei quattro laureati napoletani presso la filiale europea dell’Azienda, i quali costituiranno il primo nucleo per l’apetura di una sede di ricerca e sviluppo a Napoli.  Il progetto principale che sarà portato avanti è Dharma, una macchina portatile per la dialisi del sangue attualmente in fase di test clinici. Napoli ed i nostri scienziati lavoreranno alla ricerca di soluzioni innovative per divenire l’avanguardia nel settore della dialisi.  Siamo quindi tornati ai tempi in cui la Scienza italiana saliva all’avanguardia nel mondo, e ciò pur in assenza di specifici finanziamenti italiani in tal senso.