SANT’ANGELO D’ALIFE – Tarsu con l’aggravio dell’Iva, scattano i primi ricorsi

SANT’ANGELO D’ALIFE. Tarsu, partono i primi ricorsi contro il Comune di Sant’Angelo d’Alife. Per i ricorrenti, l’ente municipale non avrebbe tenuto conto della norma secondo cui il calcolo delle tariffe non prevede assolutamente l’aggravio dell’imposta sul valore aggiunto. Le tariffe pagate dai santangiolesi, pertanto, sarebbero state comprensive dell’Iva (anche se non esplicita visto che essa non appare sulle cartelle di riscossione). Per questo motivo, alcuni cittadini hanno già inoltrato ricorso avverso il Comune al fine di ottenere in sede legale l’annullamento della tassa sull’immondizia precedentemente pagata. Dal canto suo, la giunta targata Crescenzo Di Tommaso ha prontamente deliberato di costituirsi in giudizio per difendere gli interessi del Comune. Ad ogni modo, potrebbero essere questi i primi di una lunga serie di ricorsi considerati anche i precedenti che hanno visto qualche altro ente comunale di Terra di Lavoro dover rimborsare i cittadini per via dello stesso errore di calcolo. Non va dimenticato, poi, che nel corso di un consiglio comunale incentrato proprio sul tema Tarsu, la minoranza consiliare aveva richiamato la classe dirigente locale in merito alla delicata circostanza. Invitandola a correre subito ai ripari. Un suggerimento – come tanti altri – rimasto tristemente inascoltato. Francesco Mantovani