gioia sannitica. Si svolgerà oggi pomeriggio l’esame medico legale sul corpo dell’albanese uccisio alcuni giorni fa, durante un furto in una villa del paese. Resta in carcere Giovanni Capuozzo, Lo ha stabilito il giudice dopo l’interrogatorio di garanzia, avvenuto ieri nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Un normale furto in un’abitazione si trasforma int ragedia. Giovanni Capozzo, 42 anni, trova un ladro nella sua propria abitazione e lo uccide con d ue colpi di fucili. Poi, come se fosse un rifiuto qualsiasi, carica il cadavere su un fuoristrada e lo getta nel fiume Voltrurno. In poche ore riescono a ricostruire l’intera vicenda i carabinieri della compagnia del Matese che arrestano il presunto giustiziere solitario. Il fermo è avvenuto nel tardo pomeriggio odierno, quando i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di piedimonte matese, hanno bloccato Capuozzo con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere. I militari, a seguito di una attivita’ investigativa, accertavano che il predetto, nel corso della notte del 6 luglio scorso, nel tentativo di sventare un furto presso la sua abitazione, esplodeva alcuni colpi di fucile nei confronti di Dashamir Xhepa, (nella foto) 39enne di origine albanese, uccidendolo. Successivamente, occultava il cadavere, trasportandolo a bordo di un fuoristrada di sua proprieta’, nei pressi della localita’ Fosso Lagno di Gioia Sannitica, scaraventandolo nel fiume Volturno
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un normale furto??????? ma e normale andare a rubare……..????