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PIETRAMELARA – Nuova scuola e certificati “fantasma” , De Robbio chiede chiarezza e trasparenza

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PIETRAMELARA –  La polemica sterile, futile e fine a se stessa non appartiene al mio modo di fare politica, anzi, chi mi conosce bene sa che cerco di invadere il meno possibile la sfera dei social o di internet. Mentre altri cercano di cavalcare l’onda della celebrità mediatica, il sottoscritto preferisce affrontare i veri problemi della comunità con correttezza nel solo interesse dei cittadini. Preferirei evitare ma come in altre vicende, anche su un argomento così delicato come la scuola la maggioranza dimostra di essere superficiale come quando ha dovuto fare dietrofront sulla reintitolazione della nuova scuola elementare per un evidente difetto di procedura che solo il sottoscritto aveva evidenziato.
Purtroppo l’allontanamento della gente dalla politica e gli orari scomodi scelti dal sindaco per lo svolgimento dei consigli hanno fatto si che negli ultimi anni l’aula consiliare fosse sempre priva di pubblico attuando la politica di non fare conoscere le cose a nessuno e neppure ai consiglieri che rappresentano la comunità. Ebbene, tornando alla nuova scuola elementare, al contrario di quanto affermato dal sindaco nel corso del primo giorno di scuola, al sottoscritto non sono stati ne’ consegnati, ne’ resi consultabili, i documenti essenziali inerenti l’apertura del nuovo plesso scolastico.
Documenti che come avevo scritto in una interrogazione devono assolutamente recare la data antecedente il 27 agosto, giorno in cui l’amministrazione ha reso accessibile al pubblico la nuova struttura inventandosi una parolona britisch, ovvero “open day” che si riferisce non alla apertura di una struttura ma alle attività che si svolgono. Il sindaco deve sapere che è praticamente inutile rasserenare la popolazione scolastica e le famiglie dei bambini con frasi ad effetto e manie di onnipotenza come “venite da me che vi spiegherò tutto…. “se dopo un mese non è stato capace di produrre nessuno dei documenti da me richiesti e che per chiarezza e trasparenza vado a rielencare di seguito: certificato di consegna dell’opera da parte della ditta appaltatrice, copia del certificato di regolare esecuzione dell’opere e copia del certificato di collaudo, copia del contratto di utenza per la fornitura dell’energia elettrica, comunicazioni dell’evento alla direzione dei lavori e responsabile della sicurezza e ditta appaltatrice, recanti tutti data antecedente al 27 agosto 2016. Oggi che le attività sono iniziate occorrono i piani di evacuazione incendio e il piano della sicurezza sui luoghi di lavoro. Trovo a dir poco folcloristico il tentativo da parte dell’amministrazione di spostare l’attenzione dell’opinione pubblica sul borgo medioevale, di cui si è disinteressato per dieci anni, attraverso l’affissione di manifesti che promuovono  l’accensione di finanziamenti regionali per il recupero dell’area. Non ho voluto calcare la mano in prossimità dell’apertura della scuola per non urtare la suscettibilità dei genitori e la sensibilità dei bambini dopo i disastrosi avvenimenti del sisma che ha colpito il centro Italia del 24 agosto 2016, ma questo non significa che i documenti continuano a rimanere nascosti.
L’ex Sindaco Zarone, dall’alto della sua esperienza ha spiegato che non si tratta di una gentile concessione ma di un diritto dei cittadini e soprattutto di un consigliere comunale. Come è possibile che nessuno sappia che è un preciso dovere esporre i documenti e consegnarli ai consiglieri che ne fanno richiesta. Ormai siamo abituati al fatto che questa amministrazione, da quasi dieci anni preferisce sottrarsi al confronto politico propinando alla popolazione ciò che più le fa comodo politicamente. Da consigliere comunale ho cercato anche di coinvolgere il segretario comunale che ha cercato di mediare con l’ufficio tecnico per il rilascio della documentazione; ad oggi anche questo tentativo è caduto nel vuoto. Di fronte a questo muro farò ulteriori passi perché è mio dovere di consigliere comunale e non mi fermerò fino a quando non metteranno affissa la documentazione all’esterno della nuova scuola. Fino a quel giorno sono convinto che nessuna finta inaugurazione, nessun fantomatico open day potrà placare la sete di chiarezza e trasparenza pretesa dall’intera popolazione. (comunicato stampa – Giovanni De Robbio)

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5 commenti

  1. Adesso la maggioranza va dicendo che loro non ci entrano perché la responsabilità è dell’ufficio tecnico e lui deve dare i documenti. Alla fine vuoi vedere che il cetrulo gira gira va a finire a chi non ci azzecca proprio.

  2. Il sig De Robbio fa solo demagogia e chiacchere, non riesce ad arrivare mai ad un risultato…Se quello che dice è fondato l’unica cosa da fare per i cittadini e arrivare alla verità, anche a costo di denunciare il tutto.

  3. Le notizie di oggi:

    Scuole chiuse dall’ASL a Santa Maria per impianto elettrico non a norma, indagato il collaudatore. (Mancava un regolare contatore).
    Scuole chiuse dalla Procura a Caserta per certificati di collaudo taroccati per mancanza dei certificati del cemento delle opere di fondazione e mancanza delle prove di carico e dei collaudi in corso d’opera. Collaudatore indagato dalla procura insieme ai funzionari del genio civile.
    Le notizie stanno oggi sul giornale e le riporto per chiedere di pubblicare questi benedetti certificati. Chiedere e’ cortesia rispondere e’ un dovere.

    CASERTA – E’ stato aperto un fascicolo dalla procura della repubblica di Santa Maria Capua Vetere a proposito del Genio Civile di Caserta.

    L’inchiesta riguarda certificazioni antisismiche «taroccate», rilasciate senza che ci fossero i requisiti richiesti. Atti che documentano adeguamenti edilizi a prova di terremoto, lavori che in realtà forse nessuno ha mai svolto o che sono stati eseguiti, ma non secondo i parametri richiesti. Le «carte» però erano «a posto».

    Sotto la lente d’ingrandimento sono finiti gli edifici privati ma anche quelli pubblici, comprese le scuole.

    La denuncia alla base dell’indagine ha portato a sei avvisi di garanzia per due dirigenti dell’ente e quattro consulenti esterni, oltre che al sequestro di un fabbricato a Mondragone.

    PUBBLICATO da Caserta Ce IL: 24 settembre 2016 ALLE ORE 10:47

  4. Ha ragione malato: gli unici comunicati che vogliamo leggere sono quelli in cui si evidenzia la denuncia fatta da De Robbio a solo scopo di accertare la verità. Tutto il resto è solo demagogia che De Robbio sta facendo da sempre.

  5. Ogni paese ha gli amministratori che si merita… GRANDI PIETRAMELARESI!