CELLOLE – Ladri in azione in via Umberto, il proprietario di casa mette in fuga i malviventi. Telecamere comunali rotte, Di Leone infuriato

CELLOLE (Matilde Crolla) – Topi di appartamento di nuovo in azione. Questa notte a Cellole una famiglia ha rischiato di essere derubata mentre dormiva tranquillamente nella propria abitazione in via Umberto. E’ stato il capofamiglia ad accorgersi che qualcuno stava entrando furtivamente nella sua casa mentre tutti riposavano. L’uomo, infatti, intorno alle 2,30 ha avvertito dei rumori strani che provenivano dall’ingresso della casa ed immediatamente è sobbalzato dal letto. Nel recarsi, con l’agitazione nel cuore, all’ingresso della sua abitazione si è reso conto che dei malviventi si erano introdotti nella sua casa forzando con degli arnesi atti allo scasso il portone di ingresso. L’uomo ha iniziato ad urlare ed ha avuto anche una colluttazione con i malviventi che sono stati messi alla fuga. Immediatamente sono state allertate anche le forze dell’ordine intervenute sul posto. Per fortuna, solo tanto spavento ma il furto non è andato a buon fine. Anzi, il proprietario di casa è stato molto coraggioso e nello scontro frontale con i delinquenti è riuscito anche ad avere la meglio. Del caso si è immediatamente interessato il capogruppo consiliare, Guido Di Leone (nella foto in basso), che si è recato prima presso la stazione dei Carabinieri di Cellole, e successivamente con i militari dell’Arma presso l’abitazione dove è avvenuto il tentativo di furto. Il consigliere comunale non  ha fatto a meno di notare che l’abitazione si trova nei pressi dell’Istituto Scolastico Serao-Fermi, luogo in cui sono state istallate le telecamere della videosorveglianza comunale. Il consigliere Di Leone si è poi subito recato presso il comando dei vigili urbani, che a loro volta lo hanno informato che quelle telecamere non funzionano. Il consigliere Di Leone a questo punto su tutte le furie ha dichiarato: “Già lo scorso anno feci richiesta dell’immagini della videosorveglianza istallata al campo sportivo, dopo lo sterminio di poveri animali, e anche lì mi venne detto che le telecamere non funzionavano” – continua Di Leone – “Ora ci troviamo in una situazione di disagio, che sta mettendo in pericolo la sicurezza dei cittadini, tali individui potevano essere presi con l’aiuto della videosorveglianza e non posso accettare che tale servizio costato quasi centomila euro, dopo due anni non funzioni. Il Responsabile dell’Area Finanziaria non può interessarsi solo di dare gli appalti e pagarli, ma deve soprattutto interessarsi se i servizi vengono rispettati. Tutto ciò è inammissibile. Ora dobbiamo far sentire il senso di responsabilità alla cittadinanza e vanno date subito delle risposte, non si può più attendere altri episodi”. Proprio nella giornata di ieri, il presidente del Comitato Civico Cellolese, Carmine Freda, ha presentato una lettera al sindaco che trattava esclusivamente della tematica sicurezza. Intanto il capogruppo consiliare Di Leone, sta provvedendo a scrivere una missiva al Sindaco per il controllo e il ripristino della videosorveglianza. Infatti conclude dicendo “È un servizio che il nostro Comune ha profumatamente pagato con i soldi dei Cittadini e non possiamo accettare tali sprechi”.