VAIRANO PATENORA – Caso Di Nocera, fr apochi giorni davanti al giudice: chiede 330mila euro al comune

vairano patenora. Nella prima decade di giugno si discuterà, davanti al giudice del lavoro, il ricorso presentato dall’avvocato gaetano Di Nocera, contro il comune di Vairano Patenora. Di Nocera, responsabile dell’avvocatura civica, dopo cinque anni dalla prima istanza, dopo aver tentato innumerevoli volte di raggiungere un accordo transattivo che avrebbe consentito al Comune un notevole risparmio di fondi ha notificato, all’amministrazione Robbio nell’ultimo giorno della sua presenza al Comune di Vairano Patenora, il ricorso per ottenere il pagamento degli onorari previsti dal contratto collettivo di lavoro degli enti locali mai pagati dal Comune.  Si tratta di arretrati contrattuali relativi ad oltre dieci anni di cause vinte ammontanti a circa 330mila € che, qualora il Giudice del Lavoro di S. Maria C.V. dovesse riconoscerli per intero, esporrebbero le casse dell’ente ad un pesante aggravio anche perché, all’importo dovuto, andranno sicuramente ad aggiungersi gli interessi e tutte le spese di giustizia.  Pare che del fatto sia stata già interessata la Corte dei Conti. Si poteva evitare ciò? Perché il Comune ha rifiutato ogni dialogo? Eppure pare ci siano state numerose proposte di incontro per definire bonariamente la vicenda. Grave è anche la mancata adozione del Regolamento dell’Avvocatura interna soprattutto perché giacente agli atti della Giunta dal 16 novembre 2011 e mai approvato. Eppure tale regolamento, dopo attenti studi e confronti, pare fosse stato redatto e proposto dall’Avvocato Enzo Cortellessa, già Assessore della giunta Robbio.  Perché non è mai stato approvato? Perlomeno quel regolamento avrebbe consentito agli amministratori di regimentare le spese dell’Avvocatura Comunale a proventi più bassi di quelli che la legge prevede in assenza di norme regolamentari.