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Caserta / Alvignano – E’ spaccatura in provincia, il vice presidente, Pasquale De Lucia si dimette e “spara” contro il numero uno di Corso Triste, Angelo Di Costanzo. “La politica è arte non mercimonio – così esordisce Pasquale De Lucia – io sono un uomo e questo viene prima di rivestire qualsiasi ruolo istituzionale e politico. In tanti anni di esperienza e tra mille ruoli ricoperti mai ho conosciuto un uomo alla Di Costanzo: arrivista, irriconoscente, senza spessore. Io vivo di soddisfazioni e non di poltrone e per questo voglio dimettermi. Ho rinunciato lo scorso anno ad una candidatura e l’ho sostenuto con forza e lealtà permettendogli di diventare presidente con i 10 mila voti ponderati di Campania Futura che potevano risultare determinanti per gli altri 2 in lizza. Dal 12 maggio 2015 non ho mai ricevuto una sola telefonata da parte sua, e non sono mai entrato nella gestione e negli aspetti tecnici, ma gli accordi politici vanno rispettati. Lo ripeto – conclude De Lucia – sono abituato a vivere di soddisfazioni e non di poltrone”.
De Lucia se davvero è come dici, confessa tutto quello che sai, tutto quello che avviene tra le mura politiche e dai un esempio a tutti quelli che come lui vivono e si sostengono grazie al disinteressamento altrui…