ALIFE – Elezioni Comunali, regna la confusione: gruppi politici navigano a vista

ALIFE – Elezioni comunale, negli ambienti politici regna il caos. Nei gruppi del paese non si riesce a trovare la strada giusta per la scelta del candidato alla fascia tricolore. Lo stesso sindaco Giuseppe Avecone sembra essere fermo, quasi a mettere in dubbio una sua possibile candidatura per la difesa del titolo. All’interno della maggioranza amministrativa (o almeno ciò che resta di essa) sembra esserci aria di “rivolta”. Ma un passo indietro dell’attuale fascia tricolore potrebbe addirittura “balcanizzare” la situazione in casa della maggioranza. Negli ultimi tempi, inoltre, all’intero del gruppo di governo, si sarebbero intensificati sempre più i contrasti fra Emilio Del Giudice e Angelo Giammatteo. Improbabile, quindi, una candidatura dei due nella stessa lista. Una condizione che ridurrebbe ancor più il gruppo di maggioranza.
Anche il centro sinistra non vive un momento felice, frantumato in mille rivoli. Da un lato sembra esserci il duo Gianfranco Di Caprio – Mariano Ginoccchio sapientemente orchestrati da Giovanni Zeppetelli, già in altre occasioni candidato a sindaco. Secondo alcune indiscrezioni però, lo stesso Zeppetelli, starebbe valutando un’altra “strada” per rafforzare la propria coalizione. Dall’altra parte del centrosinistra bisognerà capire le intenzioni di Alfonso Santagata e di altri simpatizzanti che vorrebbero, invece, un nome diverso, un volto nuovo. A Zeppetelli, quindi, l’ arduo compito di trovare il collante giusto per tenere insieme tanti “Vip” del PD Alifano.
Anche nel gruppo dei 5 Stelle di Peppe Grillo le cose non vanno meglio. Il Movimento 5 Stelle avrebbe già individuato un probabile candidato sindaco. Avrebbero scelto Fausto Sabino, impiegato pubblico (in altra regione). Una proposta che lo stesso Sabino starebbe valutando con attenzione. Tuttavia, però, non tutti i pentastellati alifani sarebbero uniti su questo nome. Sta alla finestra, per il momento, l’ex sindaco Roberto Vitelli che tutti cercano, tutti vogliono. Lui, per ora, non si “concede” a nessuno. Una figura – già sindaco per 10 anni – “strapazzato” da tutti fino a pochi mesi fa, diventa ora il più “desiderato”. E’ solo politica.