FORMICOLA / PIETRAMELARA – COMUNITA’ MONTANA DEL MONTE MAGGIORE, RIGETTATO IL RICORSO DEL CONSORZIO “GRANDI OPERE”

FORMICOLA / PIETRAMELARA –  Il Tar di Napoli, con la sentenza del 16.12.2015, dopo un lungo contenzioso intrapreso dal Consorzio Stabile Grandi Opere S.c. a r.l.,, ha risolto la controversia riconoscendo pienamente ragione all’Ente di Formicola che era assistita e difesa dall’avvocato Pasquale Di Fruscio, incaricato dal Presidente, per la tutela della Comunità Montana nell’ambito dell’articolato e complesso giudizio. La Comunità Montana, dopo avere progettato “Lavori di completamento e miglioramento del sistema viario di collegamento tra il versante nord ed il versante sud del territorio della Comunità Montana.”, per l’importo complessivo di € 4.000.000,00, ed essere stata ammessa al finanziamento, a valere sulle risorse del POR Campania FESR 2007/2013 – Obiettivo Operativo 4.5. e dopo avere sottoscritto la convenzione in data 12.09.2014 con la Regione Campania, con determinazione n. 177 del 30.09.2014 aveva indetto la gara d’appalto dei lavori mezzo di procedura aperta, così come definita dall’art. 3, comma 37, dall’art. 53, comma 2, lett. a), e dall’art. 55 del D. lgs n. 163 del 12 aprile 2006, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi degli articoli 83 e 84 del D. Lgs. n. 163 del 2006. Nel corso della procedura di gara il Consorzio Stabile Grandi Opere era stato escluso per l’incompletezza dell’offerta presentata. Il Consorzio Grandi Opere si era tuttavia ritenuto danneggiato e aveva promosso un articolato ricorso contro il provvedimento firmato dal dirigente dr. Giovanni Casillo chiedendone l’annullamento e il risarcimento dei danni. Dopo la discussione in pubblica udienza, interviene la decisione del TAR che riconosce che la Comunità Montana aveva operato legittimamente escludendo dalla gara il Consorzio Grandi Opere. I Giudici amministrativi hanno rigettato il ricorso, accogliendo integralmente la diversa ricostruzione giuridica sostenuta dall’Ente Montano.