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VAIRANO PATENORA – Vigili urbani, l’amministrazione comunale “cancella” le speranze di Diego Caputo. Eliminato dal piano triennale del personale l’assunzione, a tempo indeterminato, del casco bianco vairanese. Dopo anni di tira e molla, di illusioni e di false promesse Caputo sembra essere stato tradito proprio da coloro che avevano garantito l’assunzione e il rispetto delle regole. Ora, invece, la macchina amministrativa vairanese – guidata dal sindaco Bartolomeo Cantelmo – decide di assumere un comandante dei vigili urbani, cancellando il posto riservato per la stabilizzazione. Amaro lo sfogo di Diego Caputo affidato alle pagine di Facebook:
“Chissà se il sindaco apprezza il fatto che l’unico ragazzo di Variano venga sabotato nella sua dignità lavorativa e gli venga tolta la possibilità di raggiungere un risultato di vita…non mi vanto non sono il tipo, ma sto lavorando bene con forza e volontà da oltre 40 mesi, non preso dalla strada ma da concorsi pubblici vinti. La normativa è complessa ma in fondo semplice, oltre i 36 mesi in base alla art 35 comma 3bis e la normativa europea sussiste la stabilizzazione altrimenti è abuso. Ho lavorato nel mio paese … e poi cosa ottieni che le leggi e i diritti vengano calpestati?
Non è giusto sopportare da tempo cose che fanno male. Accertatevi dei servizi e vedrete che ci manca l’esercito non il generale. Ma la parte oscura è più forte? E non è il popolo. Caro sindaco comportati come un buon padre di famiglia, con trasparenza io vi stimo e apprezzo, ma volete che il comune affronti altri disagi. Un contenzioso? Più contenziosi? Volete che il popolo ne paghi le conseguenze? Ripeto, si può fare. Come si sta facendo in Italia per la tutela dei precari e lavoratori…..nella programmazione avviare un piano per la stabilizzazione e correlare la sua conclusione con proroga fino a tale data. Non usiamo il solito mezzo di scappare dai problemi. Semplicemente togliendo ogni speranza a chi ha dei diritti da far valere. La politica non c’entra. È un fatto amministrativo e legale. Impugnerò ogni atto contrario alla mia posizione, a difesa ei miei diritti”.
Ora avete superato ogni limite in questo schifosissimo comune
Sapete cosa penso….
Chi sbaglia deve pagare
Diego la legge esiste e come, dagli modo di fargliela imparare.
IO STO CON DIEGO.
Una vicenda – quella di Diego Caputo – che assume sempre più toni grotteschi e inaccettabili da una pubblica amministrazione.
Un giovane che avrebbe già dovuta vedere stabilizzata la sua posizione lavorativa dopo trentasei mesi di lavoro subordinato espletato continuativamente a seguito di concorsi pubblici vinti sebbene a tempo determinato. Richiamato ultimamente in servizio fino a dicembre prossimo, il che faceva sperare in una stabilizzazione a tempo indeterminato del rapporto.
Ma c’è un ostacolo ricorrente ed imprevisto sulla strada di Caputo che si chiama Martone padre e figlio.
I due esponenti comunisti anziché tutelare la posizione del lavoratore, e, quindi, stare dalla parte della posizione più debole, per ignoti motivi si sono messi di traverso e impediscono in tutti i modi che la legge (art. 35, comma 3-bis, del testo unico sul pubblico impiego) venga applicata e che il rapporto del Caputo venga trasformato da determinato in indeterminato.
Hanno presentato un ordine del giorno per la prossima seduta di Consiglio comunale affinché venga istituito e messo a concorso il posto di comandante dei vigili urbani proprio per fregare Caputo e il dirigente comunale Di Nocera, malgrado le promesse e le rassicurazioni date personalmente al Caputo, per pura convenienza personale (ossia per non subire gli attacchi al suo ruolo) si è messo subito a disposizione dei Martone redigendo subito la determina per l’istituzione del posto di comandante con il relativo concorso.
In tal modo Caputo viene fatto fuori definitivamente – salvo ovviamente le decisioni della magistratura (Giudice del lavoro e TAR) – per un incomprensibile gioco di ricatti tra maggioranza e opposizione (che non fa mai nulla a caso, perché tutto ciò che fa è sempre per un preciso tornaconto); ricatti che riguardano anche la posizione di Di Nocera che, com’è noto, non è del tutto pacifica anche per ciò che concerne gli emolumenti che si autoliquida.
Mi auguro per Diego che la giustizia gli dia la ragione che merita, anche perché ci sono precedenti in tal senso, che venga reimmesso ope iudicis nel posto che gli spetta e che il Comune subisca una sonora condanna al risarcimento del danno subito, in modo che gli attuali amministratori – che si sono regolati in modo ben diverso proprio per Di Nocera consentendo illegittimità su illegittimità – rispondano di tasca propria per l’esborso dalle casse comunali.
Questo consiglio comunale e questa amministrazione andrebbero mandati a casa per costante violazione di legge a tutti i livelli. Siamo in piena ILLEGALITÀ.
Nessuno si preoccupi Caputo sa il fatto suo,e Diego merita giustizia,ma la più grande giustizia la farà applicare lui…non scendo nei dettagli,ma a buon intenditore poche parole!!!esimio Sindaco……..pensavamo che eravate diverso!!esimi amministratori dimettetevi..che con questo episodio avete raggiunto l’apice!!!!
Non capisco la sorpresa. Non capisco lo sbigottimento. Ogni volta mi sembra di iniziare un nuovo capitolo, quando sfoglio il libro ” Comune di Vairano Patenora “, leggendo le stesse frasi del capitolo precedente. il male è alle origini. Già mi sono espressa in precedenza sulla mancanza di una vera opposizione in comune spesso legata a filo doppio con maggioranza e dirigenza. Non mi sorprende affatto visto che chi siede oggi in consiglio comunale rappresenta il nocciolo duro del gruppo ” La Torre ” di trentacinque anni fa,i vari Martone Santagata/Cantelmo, Visco, Geremia, Zanfagna,ecc erano tutti insieme appassionatamente in quel progetto politico a cui si deve, inoltre, buona parte dell’attuale pianta organica del nostro comune. Quindi quale sorpresa. Il senso di sbigottimento nasca forse perché fra loro c’era anche Caputo padre, di Diego, da sempre amico fedelissimo di Martone.Da qualche tempo i due avrebbero rotto qualsiasi tipo di rapporto in maniera persino eclatante. Leggere che lo stesso Martone con prole al seguito, presenta una delibera da approvare al prossimo consiglio comunale del 26 agosto per istituire la figura del comandante municipale per deviare la stabilizzazione di Caputo figlio, questa sì che è fonte di sbigottimento. Ad oggi, 2015, agosto23,è fuori tempo massimo,è orribile leggere che, forse per diatribe del tutto personali fra padri Martone/Caputo, quelli della Torre per inteso, si impedisca alla macchina amministrativa di mettersi in moto secondo quanto impone la legge consentendo ad un giovane volenteroso, dedito al lavoro e al sacrificio per il bene comune, di realizzare il suo sogno, di stabilizzare la propria figura professionale dopo mesi di tira e molle e di false promesse.Diego chiama in causa il sindaco Cantelmo,anche lui personaggio della Torre seppure fino alle ultime amministrative avesse preferito il dietro le quinte dalla Torre in poi e lasciare l’azione al parente Santagata o all’amico di sempre Massimo Visco. Ora come sindaco di tutti, non ci si spiega perché, consentendo l’approvazione della suddetta delibera, non favorirebbe la possibilità di lavoro per i giovani del comune, nel caso specifico per Diego Caputo,preferendo accordi abusivi. Già fu inspiegabile come ai tempi del concorso per i vigili urbani il sindaco e tutti ebbero l’urgenza di indire il concorso a un mese prima che Caputo terminasse i 36 mesi di lavoro. Già perché allora, come tutti sanno, Caputo stava lavorando come vigile urbano già da 35mesi.I posti a concorso erano 4 di cui il 40% è riservato alla stabilizzazione sul fabbisogno triennale in base al decreto 101 del 2013.Quindi dei 4 posti a concorso 1 era ed è riservato alla stabilizzazione. Così al Caputo fu promessa la stabilizzazione. Quel 1 posto è stato così inserito nella programmazione triennale 2015.Dunque la stabilizzazione del vigile urbano Diego Caputo,già in contenzioso con il Comune di Vairano Patenora, che vanta un legale rappresentante oltreché dirigente unico, può essere possibile solo fino al 31 dicembre 2015, o come afferma la legge finanziaria, si potrebbe prorogarne il contratto fino al 2018 e contemporaneamente avviarne la stabilizzazione. Questa la normalità. Se non fosse per i consiglieri di minoranza, Martone e prole, stessa cricca comunque, che hanno presentato richiesta di eliminare il posto 1 del concorso per vigili urbani, riservato alla stabilizzazione per istituire “ex novo” il posto di comandante di polizia municipale, che in ogni caso, per il blocco dei concorsi fino al 2018, sarebbe destinato alla ” MOBILITA’ “. Viene spontanea la domanda ” MOBILITA’ DI CHI???????? “. Per il vigile urbano DIEGO CAPUTO possiamo fare invece nome e cognome, possiamo attestare i servizi prestati secondo legge presso il Comune di Vairano Patenora, possiamo metterci la mano sul fuoco. PERCHE’ IL COMUNE DI VAIRANO PATENORA FRA AMMINISTRATORI E DIRIGENTI NON VUOLE CONSENTIRE OGGI, NEL PRESENTE CONCRETO, A UN GIOVANE MERITEVOLE CON LE CARTE IN REGOLA DI LAVORARE . LAVORARE!!!!!! DELIBERANDO LA STABILIZZAZIONE DELLA SUA FIGURA PROFESSIONALE SECONDO LEGGE USANDO IL POSTO PREVISTO DA CONCORSO A QUESTO SCOPO???? PERCHE’ ACCONSENTIRE ALLA RICHIESTA PERALTRO ASTRATTA NON ATTUABILE NELL’IMMEDIATO FUTURO, DEI MARTONE PADRE E FIGLIO??? COME SI GOVERNA QUESTO COMUNE? NOI VOGLIAMO IL RISPETTO DELLA LEGGE IL RISPETTO DEI CITTADINI, DEI LAVORATORI, DEI GIOVANI. BASTA AD ACCORDI ABUSIVI. SE LA DELIBERA PASSERA’ IL 26 AGOSTO ABOLENDO IL POSTO DESTINATO ALLA STABILIZZAZIONE A FAVORE DI UN POSTO EX NOVO CHE SARA’ DESTINATO ALLA MOBILITA’ ( DI CHI???? ), CHE QUESTA AMMINISTRAZIONE SI DIMETTA E VADA A CASA!!!!!!
I motivi che muovono i Martone ad ostacolare in tutti i modi l’assunzione di Diego Caputo a tempo indeterminato più che ignoti sono IGNOBILI e dovrebbero mettersi solo vergogna per quello che fanno contro questo ragazzo.
Ed è assolutamente inutile che dicano che vanno ad applicare la legge perché la legge dice che il posto di Caputo dopo 40 mesi di impiego va stabilizzato e se hanno proposto di istituire e mettere a concorso il posto di comandante dei vigili urbani (del quale non c’è nessuna necessità perché basta il ruolo di responsabile rivestito da Vincenzo Cortellessa) è solo per creare l’ostacolo e mettere il bastone tra le ruota al povero Caputo con il quale – chissà perché ?!? – ce l’hanno a morte.
E poi dicono che loro non fanno questioni personali ma fanno politica!!!
Questa è la dimostrazione che questi due individui che dovrebbero essere in consiglio per fare opposizione ma che si interessano di tutt’altro e vogliono stare in mezzo a tutta la gestione della macchina amministrativa, sono mossi solo da risentimento e da livore, perché esiste anche, se vogliamo parlare, una ragione di opportunità, e la legge unita all’opportunità dicono che il posto di Caputo va stabilizzato e da precario che è deve trasformarsi in definitivo.
Invece i due consiglieri padre e figlio vanno a proporre di istituire un altro posto per fottere Caputo e l’amministrazione e la dirigenza li assecondano e cedono al ricatto.
Devono solo essere mandati a casa TUTTI e dobbiamo liberare questo paese da un clan affaristico che sta devastando la legalità ed il territorio.
VAIRANESI CACCIAMO I MERCANTI DAL TEMPIO.